Consumatori Associati: Una valanga di cartelle esattoriali e aumentano anche le rendite catastali, predisposte due class actions

Da lunedì 1 febbraio 2021 arriveranno nelle case e nelle aziende dei contribuenti due ‘regali’ dal governo giallorosso: milioni di cartelle e avvisi di accertamento e un aumento delle tasse sugli immobili. Questo è l’effetto della politica dei ‘brevi rinvii’ attuata dal governo a seguito dell’emergenza Covid-19. Rinvio, a poco a poco, così ‘Ti tengo sempre sottomesso’”. A dirlo, l’avvocato Ernesto Fiorillo, presidente nazionale di Consumatori Associati che aggiunge: “Si tratta di due azioni assurde, illogiche e punitive” ribadisce. “Sembra quasi che il mancato ulteriore invio della proroga rappresenti una punizione del governo per avere perso la fiducia. Poiché in questo momento, gli italiani, salvo rare eccezioni, non sono in grado di pagare, Consumatori Associati ha avviato dal 1° febbraio un servizio gratuito per i cittadini che, raggiunti da una cartella o un avviso, decidano di opporsi facendo valere tutte le loro legittime ragioni. Ma c’è di più. Dal 1° febbraio, entrerà la Agenzia delle Entrate che utilizzerà il SIT (Sistema Integrato del Territorio) che mapperà tutti gli immobili in Italia. Dopo di ciò, partirà, immediatamente, la riclassificazione (in aumento) del loro valore. Ciò significa un aumento di IMU, IRPEF e imposte di Registro. Una superpatrimoniale passata in silenzio. Sia sulla valanga delle cartelle che sull’aumento delle rendite abbiamo avviato un gruppo di studio per due class actions amministrative. Non si possono dimenticare le esigenze degli italiani, soprattutto dopo avere causato, direttamente o indirettamente, per gravi omissioni, 80.000 morti e centinaia di migliaia di aziende chiuse per Covid-19. Di questo, è responsabile chi ci governa. Vaccini, mascherine, zone rosse: per fortuna ci sta pensando già la magistratura”. “Se non ci sono i soldi, non si può pagare – conclude Fiorillo – e non si può montare una ‘patrimoniale silenziosa’ con l’aumento delle rendite catastali”.