Denunciati dalla Polizia di Stato nel corso dei controlli nelle stazioni ferroviarie siciliane

4 Denunciati, 1.977 persone identificate, 373 pattuglie impiegate nelle stazioni, a bordo dei treni e lungo la linea ferroviaria, 107 i treni sia regionali che a lunga percorrenza, su cui è stato effettuato un servizio di pattugliamento, 18 veicoli controllati, 4 sanzioni elevate, 1 incontro nelle scuole nell’ambito del progetto ‘Train… to be cool’; è questo il bilancio dell’ultima settimana di attività della Polizia Ferroviaria della Sicilia sul vasto territorio di competenza. I denunciati sono tutte persone che hanno minacciato, in diverse circostanze, il capotreno del convoglio su cui pretendevano di salire senza regolare biglietto. In un primo caso, 3 ragazzi, alla stazione di Bagheria, hanno minacciato, ripetutamente, il capotreno che li invitava a scendere per poi scagliarsi con calci e pugni contro il treno prima di darsi alla fuga. I 3, dopo un’attività info-investigativa, sono stati individuati dagli agenti della PolFer di Palermo e denunciati per il reato di minaccia. Per quest’ultimo reato, oltre che per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di generalità, è stato denunciato anche un ventisettenne palermitano che, immediatamente, è stato individuato dai poliziotti della PolFer di Palermo dopo che aveva ripetutamente proferito frasi ingiuriose e minacciose a un capotreno. Infine, nella settimana appena trascorsa, si è svolto l’incontro con 14 studenti di prima media dell’Istituto Comprensivo Sperone- Pertini di Palermo. L’appuntamento ha segnato la ripresa del progetto ‘Train…to be cool’, l’attività di educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria che, dal 2014, vede impegnata la PolFer palermitana negli istituti scolastici di ogni ordine e grado per mettere in guardia gli studenti dai pericoli dell’ambiente ferroviario.