Dopo due settimane di chiusura, esattamente dal 1° marzo scorso, i piccoli discenti del plesso distaccato Matteotti facente parte dell’Istituto Comprensivo Statale Boer-Verona Trento, stamani hanno ‘riabbracciato’ maestra ed educatrici, fra tanto entusiasmo e voglia di ritrovarsi; difatti, con una nota del 25 febbraio scorso, il dirigente scolastico dello stesso istituto comprensivo, prof. Santo Longo, comunicava a discenti, famiglie e personale scolastico, la chiusura del plesso Matteotti e relativo spostamento delle attività didattiche della sezione materna regionale presso il plesso Boer di via Palermo con decorrenza immediata, ovvero da lunedì 1 marzo 2021, a causa di alcune criticità riscontrate in seguito a sopralluoghi tecnici condotti da personale dello stesso istituto. A comunicarlo mediante nota, è il consigliere della V Municipalità, Franco Laimo (presidente della Commissione Politiche sociali e Scolastiche della stessa V Circoscrizione), che contattato immediatamente dai genitori dei discenti, ha provveduto a interloquire con l’Amministrazione Comunale nella persona dell’ass.re arch. Salvatore Mondello, resosi immediatamente disponibile alla risoluzione delle stesse criticità, inviando in loco prontamente una squadra di tecnici comunali al fine di verificare quali difficoltà avrebbero comportato la chiusura dello stesso plesso; da tale sopralluogo, grazie anche all’intervento del Dipartimento Servizi Tecnici, si è provveduto a risolvere tutte quelle criticità al fine di ridare alla comunità scolastica un plesso sicuro e rimesso a nuovo: cambiati i maniglioni antipanico, riparato il quadro elettrico, ripristinate le infiltrazioni, sistemati i bagni.
Della questio, prosegue Laimo, si è interessata anche la collega, consigliera comunale Cristina Cannistrà, la quale ha interloquito con gli stessi assessori Mondello e Tringali, collaborando attivamente sul superamento delle criticità. I genitori, inizialmente paventavano una chiusura definitiva del plesso Matteotti, e seppur avevano la possibilità di spostare i propri figli nella struttura di via Palermo, nessuno di loro, sia per problemi logistici che di nuovi inserimenti, ha portato il proprio figlio nei locali del Boer; struttura quella del Matteotti che rappresenta un luogo strategico di incontro, ove anche la comunità (ormai ex Rom) ha permesso ai propri bambini di inserirsi; è un luogo ben accogliente con una maestra e il personale scolastico che mettono il cuore prima di ogni cosa e famiglie e bambini sono davvero grati per questo importante lavoro. Bisognerebbe ampliare a due classi di materna o inserire la cosiddetta ‘Classe Primavera’, sottolinea il consigliere Laimo, poiché le richieste sono tante da parte delle famiglie per inserire i propri figli in tale plesso, accogliente e molto ampio, con sala mensa, palestra e cortile esterno. Soddisfazione anche da parte del dirigente scolastico, prof. Santo Longo, che, quotidianamente, ha interloquito con lo stesso consigliere Laimo per aggiornamenti su stato di avanzamento lavori e interlocuzione con l’Amministrazione Comunale; esempio, dunque, di buona scuola, o meglio buona gestione in tempi davvero record di gestione delle criticità.