Un impegno vivo e sincero per una città da rilanciare. Un’occasione che capita in tempo: a conclusione di una carriera consumata in varie parti d’Italia e in più testate, e prima che il percorso che ognuno di noi ha tracciato (o è stato tracciato) si esaurisca. È questo il significato che per me assume il poter collaborare con FiloDirettoNews, esserne – per bontà di Armando Russo – il vicedirettore, poter scrivere nella mia e sulla mia città, proporre argomenti, far notare pecche, illusioni, mancate promesse, inutili prese in giro ai cittadini. Tutto in spirito d’amore, così come per questo amore dello Stretto, del suo mare, della sua aria, del suo sole, delle sue genti, sono tornato, dopo lunghi e sofferti anni, in quei lidi che ho definito ‘estero’, ma che hanno consacrato una carriera di sudore e rischi, ma soprattutto di soddisfazioni. Solo all’inizio della mia carriera, da ‘biondino’ –come si dice in gergo – dalla redazione messinese di una testata regionale, ero riuscito a scrivere di Messina, ma essendo agli inizi, le ‘incursioni’ nel sociale e nella proposta erano episodiche e occasionali, dovendomi dedicare, soprattutto, ai fatti di cronaca. Ora, sempre per bontà di Armando Russo, posso anche commentarli i fatti di cronaca che sfociano nel sociale, nella cultura, nello sport. E l’esperienza, non per una forma di autocelebrazione, non manca: ho scritto in ogni settore (se così si può dire) del giornalismo, dalla nera alla giudiziaria, dallo sport alla cultura, alla politica interna e internazionale; ho ricoperto, per tanti anni, l’incarico di caporedattore in una testata regionale e, per incarico del direttore di quella testata, ho fondato, lanciato e consolidato due testate a livello provinciale.
Eppure, confesso, questa nuova esperienza mi esalta: per il modo con cui mi è stata proposta; per il fatto che – come già detto – posso impegnarmi in modo vivo e sincero per il rilancio di una città che mostra tutti i segni di una profonda stanchezza a livello politico, sociale, culturale e sportivo; perché il web, qualcosa a me semisconosciuto fino a poco tempo addietro, mi affascina a tal punto che non mi tiro indietro nel ridiventare ‘biondino’ per imparare il linguaggio di questa creatura telematica, poterlo padroneggiare a tal punto da portarlo al pari della mia avventura con i quotidiani ‘di carta’. È, per questi motivi, che, quando Armando Russo e Rosario Lo Faro me l’hanno proposto, ho accettato incondizionatamente di collaborare a FiloDirettoNews. Ho accettato anche perché reputo che Messina (i suoi amministratori), prendendo spunto dai fatti di cronaca quotidiani e dalle proposte della comunità, abbia bisogno di suggerimenti, idee, solleciti; abbia bisogno, in particolar modo di questi tempi controversi e bui, di sviluppare il suo sociale, di allargare il campo della solidarietà, di potersi rilanciare in ogni settore. Perché è una città che, malgrado tutto, direbbe qualcuno, vuol rilanciarsi e vivere tempi migliori, come li ha vissuti in momenti che sembrano ormai lontani. Ecco, mi sento di dire, affiancandomi al pensiero del direttore Armando Russo e a quello dell’editore Rosario Lo Faro, che FiloDirettoNews nasce per Messina, per ogni suo quartiere, per ogni suo abitante. Senza trionfalismi, ma con la certezza che, da oggi, i messinesi avranno a disposizione uno strumento in più, forse quello giusto, per incidere nel quotidiano cittadino. Sinceramente.
di Gaetano Messina