Sabato 7 ottobre 2017, alle ore 17.00, a Messina, sarà il Monte di Pietà, splendido esempio di architettura monumentale dei primi del ‘600 e uno dei maggiori simboli dell’identità storica della Città dello Stretto, a ospitare “Pensieri divergenti”, la personale di Andrea Reitano (nella foto); promossa dall’Associazione “L’Aquilone” Onlus presieduta da Rosario Lo Faro, nell’ambito del progetto “Artisti per il Sociale”, patrocinato dalla Città Metropolitana di Messina. La mostra verrà allestita nelle due grandi sale del Monte di Pietà, dove lo spettatore verrà condotto, guidato da una sarcastica “segnaletica surrogata” lungo un dinamico viaggio nel sogno e nell’inconscio. L’esposizione si strutturerà in tre filoni: Nuvole, Prospettive e Favole.
Essa trae il titolo, nonché l’essenza, dal noto “pensiero divergente” di J.P. Guilford, secondo cui il tipo di pensiero in questione è quello più strettamente connesso all’atto creativo. Il noto psicologo asseriva, infatti, che il “pensiero divergente” non era altro che la capacità di produrre una gamma di possibili soluzioni per un dato problema, nel cui contesto non esisteva una sola risposta corretta. Allo stesso modo, nell’atto creativo, un artista ha spesso bisogno di esplorare una serie di possibili modi di realizzare la sua opera prima di decidersi per la resa migliore. Ovviamente, non esiste atto creativo senza originalità, dinamicità e introspezione. Le opere in mostra, come si vedrà, ben evidenziano, in modo manieristico, tutte le componenti “divergenti” di Guilford, ma rendendosi talvolta piacevolmente bizzarre e contemporanee. Testo critico in mostra a cura di Laura Faranda, critica d’arte e geografa culturale.