Screening per prevenire le cardiomiopatie, giochi d’acqua per 90 bambini che saranno protagonisti nella piscina di Villa Dante, esperti a confronto sulle problematiche legate alla salute del cuore, dalla diagnosi alle terapie alla chirurgia: arriva a Messina la prima edizione de ‘Il cuore dell’atleta – Festival dello Sport solidale’ in programma venerdì 3 settembre. Un’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche della salute del Comune di Messina e patrocinata da Ordine dei Medici e Odontoiatri, Ordine degli Avvocati, Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati, US ACLI, La Stella di Lorenzo ONLUS, Beat the Beat e Rete del Dono che ha l’obiettivo di incentivare la prevenzione e l’accesso a screening e controlli medici nei confronti di tutte le fasce della popolazione. La giornata avrà inizio alle ore 9.00 nella piscina di Villa Dante, dove decine di bambini parteciperanno a una serie di giochi d’acqua e si sottoporranno a screening gratuiti grazie ai diversi medici che hanno aderito al progetto e al supporto del personale di Messina Social City: sarà data priorità a bimbi diversamente abili, altri, invece, potranno ricevere lo screening gratuito in alcune strutture ospedaliere del territorio, tra cui l’ospedale Piemonte. Al contempo, i genitori che li accompagneranno e i cittadini riceveranno informazioni sulla prevenzione delle malattie cardiache con particolare attenzione a quelle legate all’attività sportiva e agonistica. Inoltre, nel gazebo allestito all’ingresso dell’Arena Villa Dante, sarà possibile effettuare il vaccino anti Covid grazie alla postazione messa a disposizione per l’evento dall’Ufficio emergenza Covid di Messina. L’evento è stato fortemente voluto dall’assessore ai Servizi Sociali, Alessandra Calafiore, in collaborazione con gli Ordini e il CPO Ordine Avvocati.
Prima dell’inizio dei giochi, nello spazio antistante la piscina, interverranno due ospiti d’eccezione: il presidente de La Stella di Lorenzo ONLUS, Maurizio Fabbri e l’ordinario di Biologia applicata del Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova Alessandra Rampazzo, che accenderanno i riflettori sull’importanza di prevenire alcune patologie che nel mondo dello sport possono causare la morte senza preavviso. L’Associazione La Stella di Lorenzo, infatti, è nata alla fine del 2012 per volontà dei genitori di Lorenzo Fabbri, mancato improvvisamente la notte del 29 settembre dello stesso anno a seguito di un malore. La prof.ssa Rampazzo, da 30 anni, studia la genetica molecolare della cardiomiopatia aritmogena, una delle principali cause di morte improvvisa negli atleti e, in questi ultimi anni, insieme con la sua equipe sta sperimentando un farmaco in vitro in grado di salvare la vita.
La presenza degli illustri relatori anticipa il convegno del pomeriggio: alle ore 17.30, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, l’assessore Calafiore e la presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati, Cettina Miasi, introdurranno gli interventi di Antonio Micali, direttore Centro Microscopia Elettronica del Policlinico, Claudio Dispenzieri, dirigente medico Cardiologia del Piemonte, Francesco Patanè, direttore dipartimento Cardiotoracovascolare del Papardo, Roberto Caruso, responsabile riabilitazione cardiologica GIOMI, Massimo Rolla, coordinatore del Centro Studi giuridici e politici FISH ONLUS e componente CPO Ordine Avvocati di Perugia, Nino Scimone, presidente US ACLI. Le conclusioni sono state affidate alla presidente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Milano, Tatiana Biagioni.