Il 21 e il 22 ottobre 2021 si è tenuto, presso il teatro comunale di San Gemini, la due giorni dell’evento promosso dall’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza e dal Comune umbro, a corollario della partnership culturale condivisa che si propone di sviluppare idee e progetti nel territorio legati all’educazione alla sostenibilità. L’evento – svoltosi in maniera diffusa nel borgo medievale di San Gemini – ha coinvolto diverse aziende, manager e stakeholders locali per discutere il tema del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, attraverso una visione che preveda la gestione delle aziende che associ la creazione di valore all’impatto delle sue attività sull’ambiente e sulla società.“Nelle nostre intenzioni, è sottolineare la centralità dell’educazione per l’individuazione di soluzioni utili al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, non solo implementando nelle scuole e nelle università percorsi specifici, ma diffondendo una visione sistemica in ogni ambito produttivo e organizzativo: dalle amministrazioni pubbliche a ogni persona coinvolta nelle filiere di produzione, che vogliono innovare e valorizzare tenendo conto dell’impatto delle loro scelte sull’Ambiente e la Società”, così, Cesare Manetti, presidente del Corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari interateneo Sapienza Università di Roma e Università degli Studi della Tuscia, che ha curato insieme ai partner il programma scientifico.
Hanno aperto i lavori giovedì 21 ottobre: Paola Agabiti, assessore alla Cultura della Regione Umbria, Luciano Clementella, sindaco di San Gemini, Antonello Folco Biagini, magnifico rettore Unitelma Sapienza, e Paolo Belardi, delegato del rettore dell’Università degli Studi di Perugia per il settore Tutela dell’Ambiente e Politiche Energetiche. Patrocinato dall’Università degli Studi di Perugia, dall’Università degli Studi della Tuscia e dalla Regione Umbria, tra i content partner: FAO elearning Academy, Food Future Institute, Santa Chiara Lab, Siena Food Lab, Aboca, Seac. Main sponsor: Fondazione Carit Cassa di Risparmio di Terni e Narni. L’esperienza è stata propiziata dal sindaco, Luciano Clementella, e dall’assessore alla Cultura, Federica Montagnoli, e ha trovato, in tutta l’Amministrazione di San Gemini, un supporto attivo che ha mobilitato persone e aziende che custodiscono diverse risorse del territorio. Ai docenti, agli amministratori e agli imprenditori presenti in sala, e a diverse scuole e aziende – collegate in streaming – sono state proposte brevi relazioni utili a inquadrare l’Agenda ONU 2030 per illustrare, attraverso testimonianze dirette, modalità per lavorare con ragazze e ragazzi in formazione sia scolastica sia universitaria. Significative per il contesto del convegno le esperienze fatte in alcuni borghi d’Italia.