La registrazione delle armi presentata da Heritage Malta all’arcivescovo

Heritage Malta ha presentato all’arcivescovo Charles Jude Scicluna un documento che registra il suo stemma presso l’Ufficio del capo araldo delle armi. Scicluna è un antichissimo cognome maltese che si dice derivi da origini siciliane. Il documento è stato presentato presso la Curia arcivescovile di Floriana dal capo araldico delle armi di Malta, il dott. Charles A. Gauci, il cui ufficio, nell’ambito del mandato di Heritage Malta, regola tutti gli emblemi araldici sulle isole maltesi. Erano presenti anche Anthony Scicluna, presidente di Heritage Malta, Russell Muscat, responsabile delle relazioni internazionali di Heritage Malta, e Roberto Buontempo, luogotenente dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme di Malta. L’arcivescovo ha ringraziato Heritage Malta per questa cortese visita. Egli ha affermato che, nonostante lunghe ricerche, l’etimologia del cognome Scicluna è ancora alquanto misteriosa. Ha aggiunto che sebbene tradizionalmente lo stemma dell’arcivescovo si riferisca ai cognomi di entrambi i genitori del titolare in carica, egli ha personalmente scelto di avere solo il cognome Scicluna rappresentato sul suo stemma. Anthony Scicluna ha brevemente delineato l’istituzione, nel marzo 2019, dell’Ufficio del Chief Herald of Arms of Malta all’interno di Heritage Malta, su raccomandazione del primo ministro e del segretario di Gabinetto.

Il sig. Scicluna ha espresso la speranza di Heritage Malta che la sua collaborazione con l’Arcidiocesi di Malta possa essere ulteriormente consolidata ed estesa in futuro, in particolare nei settori dell’istruzione e della ricerca. Il dott. Gauci ha osservato che tutte le armi concesse o registrate dal capo araldo delle armi sono realizzate sotto l’autorità di Heritage Malta e sono pienamente riconosciute dallo Stato. Ha anche detto che la composizione dello stemma dell’arcivescovo Scicluna consiste in un cavallo bianco sotto una mezzaluna d’argento e una rosa d’oro. Per l’arcivescovo, lo ‘sfondo rosso dello stemma’ rappresenta la passione di Cristo, il ‘cavallo’ rappresenta la visione di san Giovanni di Cristo come un destriero bianco, la ‘luna’ è un simbolo di luce anche nelle tenebre e la ‘rosa’ è stata inclusa sulla richiesta dell’arcivescovo poiché rappresenta la Vergine Maria. Russell Muscat ha affermato che l’Ufficio del capo araldo delle armi, seppur relativamente nuovo, ha già suscitato un notevole interesse, sia a Malta che all’estero. Egli ha aggiunto che a livello internazionale sono in corso colloqui con gli uffici araldici stranieri, mentre a livello locale Heritage Malta sta creando consapevolezza attraverso masterclass per adulti e altre attività rivolte ai bambini.

di Fra Mario Attard