Guardandoti negli occhi lacrimosi
Subito mi rendo conto che feci
Il grande sbaglio di spezzarti quel
Cuore tuo che sa molto amare.
Nel silenzio posso ora vedere
Dov’è sta quella vera felicità,
Che nutre i sofferenti feriti
Gli dà la dignità con tanta bontà.
Dimmi se esiste un’altra strada
Che ci porta sereni alla vita?
C’è un altro modo d’esistere
Quando si sbatte contro la salita?
O l’illusione di aver trovato
Il regno terreno dei desideri,
Quanta tristezza si crea intorno
Ora si capisce il vuoto del mondo?
Detto questo rimarrà la domanda:
Dov’è presente la linea di fondo?
E forse più larga e infuocata?
O rigorosa, senza sentimento?
Direi la risposta è avventura
Che non si capisce mai totalmente,
Si gioca il momento entusiastico
Perché la c’è l’autentico timone.
Ora si sente l’assicurazione
Dell’amore che non si definisce,
Diventa il motore di speranza
Che esce dal cuore del pentimento.
di Fra Mario Attard