Malta – È morto l’amato medico Victor Calvagna, una settimana dopo l’incidente d’auto

È morto il dott. Victor Calvagna, presidente di Puttinu Cares, una settimana dopo essere stato investito da un’auto in un incidente che ha sconvolto il Paese. La sua morte è stata annunciata dall’organizzazione di beneficenza, attraverso un post su Facebook, martedì pomeriggio. Calvagna, 63 anni, oncologo pediatrico molto amato, è stato investito da un’auto a Qawra, martedì 28 dicembre 2021, in un incidente che ha provocato un’ondata di dolore in tutta Malta. Era in morte cerebrale da diversi giorni. Ecco il post dell’organizzazione che dà un enorme supporto sia ai bambini pazienti e anche alle loro famiglie: “Il presidente di Puttinu Cares e l’amatissimo consulente, dott. Victor Calvagna, ha appena lasciato questo mondo. Il dott. Calvagna era un uomo umile che ha dato tutta la sua vita ai bambini malati e ai loro amati genitori. Ci ha insegnato come essere al servizio degli altri senza aspettarsi nulla in cambio. Grazie per i bellissimi esempi e i valori che hai coltivato in noi. Non ti dimenticheremo mai e ti ameremo per sempre. Condoglianze a sua moglie Carmen, ai suoi figli Francesca e Rebecca, a tutta la famiglia e agli amici. I dettagli della celebrazione della sua vita verranno dati in seguito”. In un comunicato, la Polizia ha confermato che Calvagna è deceduto dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale. Hanno detto che la loro indagine sull’incidente è ancora in corso.

Il primo ministro Robert Abela ha reso il suo omaggio al medico molto rispettato. Scrivendo sui social, Abela ha detto: “Victor Calvagna non sarà mai dimenticato. Nessuna parola può bastare per descrivere il bene che ha fatto. Condoglianze ai suoi stretti familiari e a tutta la famiglia di Putinu”. Anche il leader dell’opposizione, Bernard Grech, si è rivolto ai social media per condividere le sue riflessioni sulla morte del grande medico: “So che sei stato un uomo corretto, di poche parole e di grande cuore anche durante una partita di calcio a cinque. Anche se un placcaggio lo avresti dato senza troppi complimenti, eri un uomo rispettoso. Hai dato il tuo cuore, la tua vita e le tue capacità non solo ai pazienti. Il bene che hai fatto e continuerai a fare con le opere che hai lasciato non sarà mai dimenticato. Le vite che hai salvato sono tante. Hai toccato molti cuori e hai dato tante speranze. I maltesi e i gozitani ti sono grati sia come medico, specialmente con i bambini, sia per il tuo grande ruolo in Putinu Cares. Gli angeli ai quali hai dedicato tanto del tuo tempo, del tuo cuore e della tua salute ti stanno aspettando. Rimarrai nei nostri cuori. Ti saluto. Riposa in pace Victor”.

Mentre i tributi iniziavano ad arrivare in abbondanza, il ministro della Sanità Chris Fearne ha detto:Amico e collega. Un uomo sincero, competente e corretto. Amato da migliaia di bambini e famiglie. Malta ha perso un vero eroe. Un saluto Victor”­. Le parole del santo papa Giovanni Paolo II nella sua omelia, durante il solenne rito di canonizzazione del beato Giuseppe Moscati, il santo medico di Napoli, nella domenica 25 ottobre 1987, riflettono anche chi era il dott. Victor Calvagna: “Memore delle parole del Signore: ‘Ero malato e mi avete visitato (Mt 25, 36) [dott. Victor Calvagna] vedeva Cristo stesso nel malato, che, nella sua debolezza, nella sua miseria, nella sua fragilità e insicurezza, a lui si rivolgeva invocando aiuto; vedeva chi gli stava innanzi come una persona, un essere in cui c’era un corpo bisognoso di cura, ma anche un essere in cui albergava uno spirito pur esso bisognoso di aiuto e di conforto”.

di Fra Mario Attard