PALACULTURA
Evento d’arte contemporanea internazionale che coinvolgerà artisti visivi di tutti i continenti. Andy Warhol, Basquiat j.m., Felipe Cardena, Malin, Mimmo Rotella, Mario Ceroli, Gimaka, Federico Guida, Giulio Durini e tanti altri, la direzione artistica affidata all’esperto del Comune di Messina per l’arte contemporanea Alex Caminiti (foto). Location PalaCultura di Messina, periodo fine settembre fine ottobre testo critico e cura dott. Michele Benfari, sopraintendente Enti Culturali di Agrigento. Il mondo si salverà quando la bella bontà tornerà a essere una meta. La bellezza si riferisce quasi sempre alla figura femminile e non è un caso. La Madonna è la bellezza per antonomasia, Beatrice è colei che salva Dante portandolo alla visione di Dio. La donna bella perché buona è colei che guida l’uomo al senso vero dell’esistenza come Monica fece con sant’Agostino.
La nostra epoca, ammalata di brutalità perché rifiuta l’ideale della bontà, ha bisogno di donne belle perché sante. La donna corrotta è simbolo della decadenza non solo di se stessa, ma di un ambiente, di un’epoca intera. Perciò, oggi c’è bisogno che le donne inseguano la bellezza vera e non quella delle icone della pubblicità. C’è qualcosa di stolto nella ricerca del seno perfetto, delle gambe senza cellulite e così via. Si intuisce che l’umanità ha bisogno che la donna aspiri alla bellezza vera, quella che deriva dalla bontà. Allora, saprà condurre l’uomo alla realizzazione di se stesso e l’uomo saprà canalizzare la sua forza virile nel compimento di grandi imprese. Si dice che dietro a un grande uomo c’è una grande donna ed è vero anche e soprattutto nei santi. L’amore a Maria è la cifra della santità. Non solo san Bernardo, ma ciascun santo ha avuto come guida Maria. È lei la bellezza che salverà il mondo.