La sera del giovedì 10 marzo è stata una durissima esperienza per me. Al termine di un corso ben organizzato dall’Istituto Pastorale della Formazione, ho saputo la triste notizia che padre Tony Sciberras MSSP è morto all’età di 69 anni. La sua morte improvvisa, a causa di un arresto cardiaco, mi ha scioccato tantissimo. Da quello che conoscevo io, padre Tony riguardava responsabilmente la sua salute. Nonostante ciò, questo bravissimo membro della Società di San Paolo ci ha lasciato, ma non il suo esemplare stile di vita e missione. Una cosa che mi ha sempre toccato dalla vita di questo uomo che ha vissuto pienamente la sua consacrazione a Dio è stata la sua singolare passione e l’impegno per la vita consacrata. Quando era il presidente del CIR (Centro degli Istituti Religiosi), padre Tony organizzava e dava corsi su come vivere con passione, impegno e responsabilità la vita consacrata. Ho impresso nel mio cuore gli straordinari discorsi che ci faceva. Il suo stile semplice, preciso, profondo e meditativo mi ispirò perché mi dava un grandissimo spirito di pace interiore. Personalmente parlando, padre Tony Sciberras mi ha aiutato ad aprire tanti orizzonti nella vita tramite la consacrazione religiosa. La sua preparazione psicologica e spirituale mi ha convinto e confermato tantissime cose che avevo nell’intimo del mio cuore. Questo vero uomo di Dio mi ha fatto riflettere che la vita consacrata non è una fuga dal mondo per vivere una vita comoda e senza problemi nel convento. Al contrario, padre Tony mi ha aiutato a capire seriamente che la vita religiosa è uno stile di vita per donarsi sempre di più per il Regno di Dio nel contesto della Chiesa e allo stesso mondo. Il donarsi non porta tristezza, affanno, frustrazione, rabbia o vittimizzazione di sé. Anzi, la donazione consacrata porta con sé la gioia, la pace, la serenità e la vita in abbondanza perché Cristo stesso, il consacrato al Padre, è la stessa gioia, pace, serenità e vita in abbondanza. È proprio questa convinzione e motivazione profonda che ha guidato la vita di questo fedele testimone di Cristo consacrato.
Voglio ricordare padre Tony Sciberras MSSP con le bellissime parole di papa Francesco, di domenica 30 novembre 2014, per l’apertura dell’Anno della Vita Consacrata: “Siate gioiosi! Mostrate a tutti che seguire Cristo e mettere in pratica il suo Vangelo riempie il vostro cuore di felicità. Contagiate di questa gioia chi vi avvicina e, allora, tante persone ve ne chiederanno la ragione e sentiranno il desiderio di condividere con voi la vostra splendida ed entusiasmante avventura evangelica. Siate coraggiosi! Chi si sente amato dal Signore sa di riporre in Lui piena fiducia. Così, hanno fatto i vostri fondatori e fondatrici, aprendo vie nuove di servizio al Regno di Dio. Con la forza dello Spirito Santo che vi accompagna, andate per le strade del mondo e mostrate la potenza innovatrice del Vangelo che, se messo in pratica, opera anche oggi meraviglie e può dare risposta a tutti gli interrogativi dell’uomo. Essendo donne e uomini di comunione! Ben radicati nella comunione personale con Dio, che avete scelto come il porro unum (cfr Lc 10,42) della vostra esistenza, siate instancabili costruttori di fraternità, anzitutto praticando fra voi la legge evangelica dell’amore scambievole, e poi con tutti, specialmente i più poveri. Mostrate che la fraternità universale non è un’utopia, ma il sogno stesso di Gesù per l’umanità intera”. Grazie carissimo amico e fratello fedele nella vita consacrata! Grazie per il tuo amore e passione per seguire Gesù consacrato al Padre per l’umanità! Grazie per essere un grandissimo evangelizzatore nella vita consacrata! Grazie che hai aiutato tantissimi persone, io il primo, a servire Gesù in tutto ciò che siamo umanamente e spiritualmente! Grazie per il grande amore che hai seminato per Gesù, Maria, la vita consacrata e per la santa Chiesa! Grazie Patri Anton! Pregi per noi e per me! Preghiamo, prego per te!
di Fra Mario Attard