Messina – Biblioteca Regionale Universitaria: Videoproiezione di un docufilm sulle tradizioni pasquali in Sicilia

La Biblioteca Regionale Universitaria Giacomo Longo di Messina attende i suoi fruitori, presso la Sala Lettura, martedì 12 aprile 2022, alle ore 10.00. Nel rispetto di ogni misura anti Covid attualmente in vigore, si rivivranno dai testi e dalla videoproiezione di un docufilm le tradizioni pasquali in Sicilia e, in particolare, nella Città Metropolitana di Messina, con specifico riferimento a Novara di Sicilia. L’iniziativa culturale – realizzata in sinergia con l’Associazione Culturale Kiklos e il Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani – prevede per la sezione convegnistica: saluti istituzionali e introduzione della direttrice, Tommasa Siragusa, seguiranno i contributi del sindaco di Novara di Sicilia, Girolamo Bertolami, e dell’assessore alla Cultura dello stesso Comune di Novara, Salvatore Buemi. Relazionerà il presidente dell’Associazione Culturale Kiklos, curatore scientifico del Museo Musica e Cultura Popolare dei Peloritani, l’etnomusicologo Mario Sarica. Durante il prezioso momento culturale, verrà proiettato il video ‘Ecce lignum Crucis, gesti, rituali, corteo processionale, suoni e voci. Venerdì Santo. Novara di Sicilia’, coprodotto su supporto DVD da questa Biblioteca, dall’Associazione Kiklos e dal Museo dei Peloritani. In conclusione, sarà dato ampio spazio al dibattito. Una ricca Esposizione Bibliografica dei testi in argomento farà da corollario all’iniziativa e resterà fruibile anche nei giorni a seguire. Si potranno apprezzare tra le numerose pubblicazioni, e soltanto a titolo esemplificativo: ‘Spettacoli e feste popolari siciliane’ (1881) di Giuseppe Pitrè; ‘Costumi e usanze dei contadini di Sicilia’ (1897) di Salvatore Salomone-Marino; ‘La grande processione delle varette nella Città di Messina’ (1907) di Giuseppe Vadalà-Celona; ‘Le immagini devote del popolo siciliano:112 illustrazioni’ (1982) di Giuseppe Cocchiara; ‘Immagini devote in Sicilia’ (1982), testo scritto a due mani da Antonino Sarica e dal compianto studioso messinese Franz Riccobono, recentemente scomparso. Questa Biblioteca ne porterà per sempre il ricordo nella doppia veste di assiduo utente e cultore di Storia Patria.