Malta – Nuovo arciprete e parroco per le parrocchie di Ħad-Dingli e Ħal Safi

L’arcivescovo Charles Jude Scicluna ha nominato il rev. David Farrugia arciprete della Parrocchia di Santa Maria, a Dingli. Don David Farrugia è nato ad Attard il 24 aprile 1979. Egli ha ricevuto la sua istruzione primaria a Qormi (San Giorgio), la sua istruzione secondaria presso la Mikiel Anton Vassalli High School di Ħandaq, Qormi e la sua istruzione post-secondaria presso il Junior College, a Msida. Don David ha proseguito gli studi terziari (Filosofia e Teologia), presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Malta. Don David è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 2004. Ha iniziato il suo lavoro pastorale nella parrocchia di Tarxien dove ha servito per due anni, un anno come viceparroco. Nel 2006, è stato nominato vice parroco della parrocchia di Luqa e rettore della zona di Ħal Farruġ, dove ha servito per quattro anni. In questi anni, è stato anche direttore spirituale del St. Benedict’s College – Kirkop Boys’ Secondary School. Don David ha servito come cappellano del Junior College e come sacerdote nella Parrocchia di Santa Lucia. Nel 2014, è stato nominato parroco della Parrocchia di Safi e, nello stesso anno, è stato segretario del Welfare Fund del Clero. La Parrocchia di Nostra Signora Assunta in Cielo, a Dingli, ha circa 3.692 persone.

L’arcivescovo Charles Jude Scicluna ha nominato don Ivan Scicluna, parroco della Parrocchia della Conversione di San Paolo, a Safi. Don Ivan Scicluna è nato il 24 marzo 1970. Egli ha ricevuto la sua istruzione primaria presso la scuola primaria Immacolata Concezione a Tarxien e la scuola di Santa Giovanna Antida a Gudja. Poi, la sua istruzione secondaria è stata presso il Liceo Mikiel Anton Vassalli di Ħandaq, Qormi, mentre l’istruzione post-secondaria presso il Junior College, a Msida. Don Ivan si è laureato come infermiere e, poi, si è laureato anche in Teologia presso la Facoltà di Teologia dell’Università di Malta. Don Ivan e io siamo stati ordinati sacerdoti il 20 giugno 2003. All’inizio del suo lavoro pastorale, egli è stato direttore del Centro Diocesano Vocazioni, dove ha anche servito nella parrocchia di Senglea. Fu anche vice-arciprete della Parrocchia di Rabat e rettore della Cappella di Nigret sempre a Rabat. Nel 2007, don Ivan è stato nominato parroco della Parrocchia di Santa Lucia e, cinque anni dopo, è stato nominato arciprete della Parrocchia di Senglea. Tra il 2014 e il 2021, è stato cappellano della Residenza di San Vincenzo de’ Paoli e, contemporaneamente, ha offerto il suo servizio nelle Parrocchie di Tarxien e Safi. Nell’ultimo anno, don Ivan ha servito anche come sacerdote nella Parrocchia di Gudja e Ħal Safi. La Parrocchia della Conversione di San Paolo a Safi ha la popolazione di circa 2.198 persone.

Entrambi i due sacerdoti erano compagni di studio. Per me, erano sempre stati di grande ispirazione. Invito cordialmente tutti i lettori di questo giornale a pregare con loro affinché il Signore li conduca nel bene con il popolo di Dio che ha la grazia di essere guidato da loro. Nelle parole di papa Francesco, rivolte a noi sacerdoti nella sua lettera in occasione del 160° Anniversario della morte del santo curato d’Ars, San Giovanni Maria Vanney: “Grazie per la gioia con cui avete saputo donare la vostra vita, mostrando un cuore che, nel corso degli anni, ha combattuto e lottato per non diventare angusto e amaro, ed essere, al contrario, quotidianamente allargato dall’amore di Dio e del suo popolo; un cuore che, come il buon vino, il tempo non ha inacidito, ma gli ha dato una qualità sempre più squisita; perché ‘eterna è la sua misericordia’”. Ad multos annos don David e don Ivan!

di Fra Mario Attard