Un atleta maltese correrà per 365km attraverso la Sicilia per diffondere il messaggio: “La salute mentale è tutto”

L’ultrarunner maltese Steve Sammut Nurminen è in missione per aumentare la consapevolezza sulla salute mentale e prevede di farlo correndo una distanza di 365km attraverso la Sicilia. A tal fine, ha collaborato con il dottor Klown, l’ONG maltese che fornisce assistenza ai bambini ricoverati in ospedale attraverso il divertimento e le risate. A luglio, Steve partirà da Siracusa e correrà fino a Trapani in una sfida che dovrebbe durare dai due ai tre giorni. Una volta fatta, essa potrebbe essere la corsa più lontana mai completata da un cittadino maltese fino ad oggi. Percorrerà la distanza assistito da uno sponsor, Pragmatic Play, e sarà accompagnato da un team di professionisti per accertarsi del suo benessere. Steve avrà anche un live tracker a beneficio di chiunque desideri seguire il suo viaggio da remoto. “A livello personale, cerco sempre di mettermi alla prova e, da quando ho corso i 110km attraverso Malta, ho sentito che questo sarebbe stato il passo successivo”, ha detto Steve. “Allo stesso tempo, sono un grande sostenitore della salute mentale e utilizzo queste sfide per aumentare la consapevolezza su questo argomento poiché ritengo che non sia data abbastanza importanza qui a Malta”. L’allenamento per questa grande sfida non è uno scherzo, con l’ultrarunner che ha una media di circa 80-100km a settimana, aumentando il suo chilometraggio a 130-140km a settimana, a maggio. “La salute mentale è tutto e lo dico solo attraverso l’esperienza. Ho passato gran parte della mia vita attraversando una routine, lavoro e sport durante la settimana, feste e alcolici durante il fine settimana e questo è diventato il mio ciclo malsano”. “Stranamente, è stato grazie a Covid che sono davvero caduto da questa routine! Quando è arrivata la pandemia, siamo stati costretti a lavorare da casa e questo mi ha dato l’opportunità di avere finalmente quell’equilibrio tra lavoro e vita privata che mi ha fatto correre costantemente. Mi sono appassionato”. “Non deve essere la corsa, può essere qualsiasi cosa, ma penso che sia estremamente importante trovare tempo per se stessi ogni giorno”.

L’impresa non è la prima impresa erculea nella vita dell’ultrarunner. Solo l’anno scorso, Steve ha corso tre volte ininterrottamente per tutta la lunghezza di Malta. Un totale di 110km in 12 ore. Ha completato la sfida in piena estate sotto il famigerato caldo e umidità estivi di Malta. La sua corsa più recente è stata la maratona completa di La Valletta il 24 aprile 2022. Anche se, sfortunatamente, ha dovuto ritirarsi a causa di un fastidioso infortunio, soprattutto considerando la folle sfida che affronterà tra meno di tre mesi. “Ho provato a camminare per 1km, ma non mi sentivo affatto bene e, tenendo presente l’ultra run della Sicilia di luglio, non volevo mettere a repentaglio la preparazione di questa settimana verso il mio obiettivo finale”. In questa circostanza è saggio ricordare le parole di papa Francesco nel suo messaggio alla conferenza nazionale della salute mentale, che porta la data del 21 giugno 2021: “Auspico, dunque, che il Simposio, al quale contribuiscono illustri esperti, susciti nelle istituzioni, nelle agenzie educative e nei vari ambiti della società, una rinnovata sensibilità nei confronti di chi soffre disagi di salute mentale, per infondere maggior fiducia in tanti nostri fratelli e sorelle segnati dalla fragilità. Si tratta anche di favorire il pieno superamento dello stigma con cui è stata, spesso, marchiata la malattia mentale e, in generale, di far prevalere la cultura della comunità sulla mentalità dello scarto, secondo cui si prestano cure e attenzioni maggiori a chi apporta vantaggi produttivi alla società, dimenticando che quanti soffrono fanno risplendere, nelle loro esistenze ferite, la bellezza insopprimibile della dignità umana”.

di Fra Mario Attard