Malta – Più di 400 persone hanno completato con successo i corsi dell’Istituto di Formazione Pastorale

Più di 400 persone hanno completato con successo i corsi offerti durante l’ultimo anno accademico dall’Istituto di Formazione Pastorale (PFI). La cerimonia annuale di laurea si è svolta ieri, venerdì 25 novembre 2022, ed è stata presieduta dal vescovo ausiliare, mons. Joseph Galea-Curmi. La cerimonia è stata iniziata con una messa di ringraziamento nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria, Ħ’Attard e, successivamente, ha avuto luogo la consegna degli attestati. Tra i corsi svolti dai partecipanti, quello nel campo della catechesi, le radici della fede cristiana nell’ebraismo, la teologia, la pastorale nelle scuole e la scoperta della fede attraverso l’arte. Alcuni corsi rientrano nel quarto, quinto e sesto livello del Malta Qualifications Framework (MQF) e del European Qualifications Framework (EQF). L’Istituto di Formazione Pastorale, quest’anno, ha iniziato il suo 17° anno di lavoro e questa è stata la 15a Cerimonia di laurea. L’Istituto nacque nel 2005 per rispondere all’appello lanciato dal Sinodo diocesano dell’arcidiocesi di Malta per offrire formazione ai cristiani che desiderano approfondire la conoscenza della fede e dare un contributo migliore alla Chiesa e alla società.

Nell’anno accademico in corso, l’Istituto di Formazione Pastorale offre diversi corsi. Tra questi, la ‘Pastorale nella scuola’ e ‘La pastorale dello sport’ che inizierà il 14 gennaio, ‘Introduzione alla teologia dello Spirito Santo’ che inizierà il 19 gennaio, ‘Il sostegno affettivo nella comunità’ che inizierà il 24 gennaio febbraio, lo Sviluppo della Responsabilità Ambientale’ che partirà il 19 aprile 2023 e due corsi online ‘Introduzione alla Comunione’ e ‘Introduzione alla Messa’. Questo Istituto di Formazione Pastorale sta concretamente rispondendo all’appello che papa Francesco ha fatto ai laici tramite il suo discorso ai missionari di MariannHill in occasione del loro capitolo generale, giovedì 20 ottobre 2022, presso la Sala del Concistorio quando disse: “Un elemento essenziale del percorso sinodale è lo sviluppo di un maggiore senso di corresponsabilità dei fedeli laici per la vita e il futuro della Chiesa”.

di Fra Mario Attard