Inizia con un furto, l’episodio su cui vogliamo richiamare l’attenzione, la misteriosa scomparsa dell’ulivo donato alla comunità e piantumato in Via Gramignani, 128, durante la festa di riapertura del 26 marzo 2023. “Un gesto altamente simbolico il nostro partecipare e la nostra donazione – sostiene Viola Sorbello, presidente Legambiente Catania –, abbiamo accolto l’invito di Città dei Ragazzi con rinnovata sinergia, felici di donare degli alberi e delle piante al centro, ma soprattutto al quartiere e a chi lo abita”. A pochi giorni dalla fine della Pasqua, questo atto di privazione pone, ancora una volta, lo sguardo su quello che definiremmo un’oltranza al rispetto della Res Publica, un segnale netto di un rifiuto da parte di chi forse non accetta – o non riconosce – la compresenza di altre realtà, come Spazio 47 e i volontari del CAG. “Abbiamo aderito all’inaugurazione del Centro di Prossimità, Città dei ragazzi, con la premessa e la promessa collettiva di tutti i partecipanti, di prenderci cura del nuovo spazio. Mano sul cuore, la presa di responsabilità che ogni cittadino attivo dovrebbe assicurare a se stesso, in primis, e, quindi, agli spazi e luoghi che abita”, continua Viola Sorbello.
Nella mattina del 26 marzo, tante le realtà presenti in Via Gramignani, 128: enti pubblici, privati, associazioni, volontari, famiglie e singoli cittadini, alle porte di quello che vuole essere un centro di accoglienza e di sostegno alle fragilità di un quartiere abbandonato a se stesso. Durante la Festa delle Famiglie, che ha accolto più di 300 presenze, sono state lanciate iniziative di prossimità e ‘futuro’, legate alla valorizzazione e alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente, alla legalità, all’inclusione, alla cura dei luoghi di interesse comune. Tra queste iniziative, un sentito ringraziamento va a Legambiente per la donazione di alberi e piante per la riqualificazione e la valorizzazione degli spazi verdi sia all’interno che all’esterno della struttura. Viola Sorbello in persona, insieme a Marco Barbarossa, presidente di Spazio 47, hanno simbolicamente piantato, a quattro mani, un giovane albero di Ulivo, per coltivare un messaggio di Pace e impreziosire le aiuole esterne antistanti la struttura, proprio di fronte l’Istituto Comprensivo Livio Tempesta. Una vera festa! A suon di tarantelle tradizionali, eseguite dai ‘Suonatori Siciliani’, tra danze e allegria, la gioia non è mancata tra chi ha rivisto Città dei Ragazzi al centro di una rianimata voglia di costruire insieme ‘Comunità’.