Fervono gli avvenimenti culturali presso la Biblioteca Regionale Universitaria G. Longo, organizzati dalla direttrice, Tommasa Siragusa. Un fine settimana, 15 e 16 aprile, per dare la possibilità a quanti ne sono interessati, in particolare a tanti giovani studiosi, di partecipare all’evento che, come soggetto principale ha avuto la città di Messina, ‘Nel centenario della nascita – La pregevole progettualità di Miche Valori’ – ‘Il 900 a Messina – Nuove architetture’. La biblioteca, stracolma di persone interessate, aveva anche in esposizione, per l’occorrenza, 8 piantine progettuali del Villaggio UNRRA di Messina – concesse dal Genio Civile – dotate di bibliografie e di una rassegna tematica. Quella di conoscere la storia della bellezza di Messina antica prima dei terremoti devastanti, oltre a ciò che ha lasciato la guerra, è il piacere di tanti che, provenienti dalla periferia come da altre città, sostano innanzi alla meraviglia geometrica della ricostruzione di una Città rasa al suolo, che si fa guardare e ammirare. Presenti relatori di rilievo, presentati brillantemente subito dalla dott.ssa Siragusa, fra cui l’arch. Giuseppe Falzea, presidente Ordine degli Architetti di Messina, l’arch. Martina Polimeni, collegata in remoto, responsabile Agenda Urbana, Ambiente, Paesaggio e Patrimonio, l’architetto Michele Palamara. Presente anche Paola Valori, figlia del grande Michele, gallerista e presidente dell’Associazione che porta il nome dell’illustre genitore, Daniele Gongiaruk, attore e regista. Per la direttrice Siragusa, “è esaltante la forza delle idee di Michele Valori, protagonista dei fermenti del Neorealismo in Architettura e la valorizzazione della Sua insigne figura umana e professionale”.
Per tale motivo è stata dedicata allo stesso, ‘la due giorni’ convegnistico-espositiva presso la ricca Biblioteca. Urbanista di rigore e valore, quale illuminato accademico, che crebbe in un clima culturale fervido e che costituì terreno fertile per la sua crescita. Suo peculiare merito aver considerato ogni occasione progettuale – dall’urbanistica, all’architettura, al design – secondo unitarietà e aver svolto importante opera di ricerca, avendo a cuore lo sviluppo urbano connesso all’ambiente e ai processi di trasformazione territoriale. A Messina, costituisce sua eredità la progettazione del Villaggio UNRRA, fra Contesse e la foce del Torrente San Filippo, concepita come una sorta di architettura sociale dell’auto-sufficienza alimentare, di concezione oweniana. Grazie alla proficua interazione con il MAXXI, con le sue collezioni ‘Architettura’ e l’Archivio Michele Valori, donato dai familiari alla importante Realtà Museale, si è potuta realizzare la proiezione di 5tavole, Scheda 42 ‘Valori Michele’ villaggio sul messinese. “L’apporto del Genio Civile della nostra Città – ha continuato la dott.ssa Tommasa Siragusa – ha consentito l’esposizione di 8 piantine progettuali del sito, che hanno impreziosito la rassegna bibliografico-documentale offerta. Interessante, tra i relatori, il ricordo della figlia Paola, coautrice del testo ‘Michele Valori, Architetto – L’opera, il pensiero, l’Archivio’, 2022 che ha mostrato forte gradimento per la manifestazione, che funge da apripista per tante altre in programmazione, in occasione del Centenario della nascita. Le molteplici e sfaccettate iniziative della Biblioteca G. Longo che, per consentire una maggiore partecipazione del pubblico, sono solitamente tenute nei pomeriggi del venerdì o sabato, e/o la domenica, in orario antimeridiano, sono foriere di grandi consensi in ambito cittadino. Ciò – ha continuato ancora la dott.ssa Siragusa – è motivo di rafforzamento nei propositi, quale direttrice, nonostante comporti oneri a carico di tutto il personale che svolge con entusiasmo e dedizione il proprio lavoro, certa di offrire alla cittadinanza, con la conoscenza, un prodotto di grande valore”.
di Anna Franchina