Questo compendio sul metodo Verbo-Tonale nasce dalla mia esperienza professionale di logopedista e ha l’obiettivo di divulgare la validità della metodica verbo tonale per migliorare i risultati positivi nella terapia logopedica con i soggetti ipoacusici e nelle comunicopatie. Ho deciso di organizzare le trattazioni e le lezioni tenute durante gli stages e i corsi da me frequentati, da me elaborate e applicate negli ultimi trentacinque anni dei miei quarantadueanni di lavoro logopedico, per condividerle attraverso questo libro con i logopedisti e i professionisti interessati. Il compendio ha lo scopo – secondo la mia esperienza – di fornire delle indicazioni teorico-pratiche per impostare un percorso riabilitativo efficace, delle linee guida essenziali e di base, da cui ogni logopedista può estrapolare ed elaborare indicazioni più precise e pertinenti alla specificità di ogni caso clinico, ma soprattutto ha lo scopo di salvaguardare il patrimonio culturale logopedico della grande equipe scientifica verbo tonale. Il metodo, volto a sostenere l’acquisizione e lo sviluppo del linguaggio, è rivolto a tutte le fasce di età dalla più precoce, zero/tre anni, all’età adulta con un approccio multidimensionale. Nella prima parte del libro, parlo della percezione dei suoni nelle diverse lingue secondo Guberina, nella seconda delle trattazioni teorico-pratiche delle discipline verbo-tonali.
Questo metodo fu creato negli anni 50, c/o l’Università di Zagabria, dal linguista yugoslavo Petar Guberina, che con P. Rivenc, in Europa, dedicò i suoi primi studi sull’apprendimento delle lingue straniere presso il CREDIF ‘Centre de recherche et d’etude pour la diffusion du francais’, fondato nel 1951 presso la Scuola Normale Superiore di Saint Cloud, dando origine a un metodo di apprendimento delle lingue straniere, basato su analisi linguistiche originali, chiamato dai suoi autori ‘metodo audio-visivo-strutturo globale’. Le osservazioni fatte sull’apprendimento delle lingue straniere hanno suscitato degli interrogativi, in particolare per quanto riguarda i fenomeni dell’udito e delle articolazioni, che hanno portato Guberina a rivolgere la sua attenzione ai problemi posti dalla patologia dell’orecchio. È nato così, in un secondo momento, il metodo Verbo-Tonale per la rieducazione dei disturbi dell’udito, della parola e del linguaggio. Il professore ha basato tale metodo sullo studio dell’influenza della lingua materna, sull’educazione della percezione uditivo fonologica e sull’utilizzazione dei tratti sovrasegmentali del linguaggio. Nell’elaborare tale metodo, il prof. Guberina, con l’equipe scientifica del Centro Suvag di Zagabria, prende coscienza dell’importanza del corpo nella ricezione e nella trasmissione del messaggio. Il corpo vibra a frequenze basse ed è capace di trasmettere tali frequenze ai centri nervosi. L’utilizzazione del corpo come recettore ed emittente dei suoni del linguaggio, e delle loro caratteristiche fondamentali è l’idea base sulla quale vengono elaborate le seguenti discipline:
1) Percezione e Discriminazione Uditiva attraverso l’ausilio delle apparecchiature Suvag, Protesi Acustiche, Impianti Cocleari.
2) Ritmi Corporei, abbinando i macromovimenti corporei con i micromovimenti dell’apparato fono-articolatorio, realizzano le sequenze fonetiche con le loro caratteristiche fondamentali.
3) Ritmi Musicali della dott.ssa Zora Drezancic (in seguito creò ‘Il metodo Creativo Stimolativo Riabilitativo della Comunicazione Orale e Scritta con le Strutture Musicali’), la corrispondenza tra ritmo musicale e ritmo linguistico prepara e organizza le forme ritmiche verbali e l’ordine dei fonemi nel vocabolo e nella frase.
4) Grafismo Fonetico di A. Vinko Gladic associa il tratto grafico all’emissione vocale, in quanto la motricità fine delle dita, degli occhi e dell’apparato fono-articolatorio è strettamente collegata.
5) Drammatizzazione attraverso l’animazione, l’enfatizzazione della prosodia e degli elementi mimico-gestuali della comunicazione verbale, sottolinea il significato.
5) Metodo-Audio-visivo-strutturo-globale attraverso l’uso simultaneo dell’immagine e del segnale acustico assicura la decodificazione.
Tutte le discipline Verbo-Tonali ognuna di per sé completa, ma non singolarmente esaustiva, si devono considerare sempre in un’ottica interdisciplinare, sono strettamente collegate fra di loro e si basano tutte sulle qualità fondamentali dei fonemi: Tensione – Intensità – Spazio – Tempo. Il metodo Verbo-Tonale è dinamica per bambini e professionisti, ma è anche esigente, richiede formazione, creatività e intuizione. Si deduce come tale metodo trovi facile applicazione in numerose patologie della comunicazione non verbale, verbale e scritta. Il libro è in vendita dal mese di Marzo, su richiesta, in tutte le librerie d’Italia. 2023 Edizioni Lussografica Caltanissetta.www.edizioni-lussografica.com
Dott.ssa Log. Concetta Licitra