Roma – Siglato il protocollo di intesa tra l’Università degli Studi di Roma, UnitelmaSapienza, il Dipartimento di Diritto e Società Digitale DDS di UnitelmaSapienza e Utilitalia

È stato siglato a Roma, il 18 maggio 2023, il protocollo di intesa tra l’Università degli Studi di Roma, UnitelmaSapienza, il Dipartimento di Diritto e Società Digitale DDS di UnitelmaSapienza e Utilitalia, Federazione che riunisce le aziende operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia e del Gas. L’accordo, finalizzato alla collaborazione scientifica e didattica, prevede anche l’attivazione di nuove proposte formative in collaborazione tra le due istituzioni. L’intesa è stata firmata da Antonello Folco Biagini, magnifico rettore di UnitelmaSapienza, e Giordano Colarullo, direttore generale di Utilitalia. È un grande piacere siglare la partnership con Utilitalia, Federazione di grande prestigio che promuove e rappresenta, presso le istituzioni nazionali ed europee, le aziende di pubblica utilità del nostro Paese. Oggi, le università si sono trasformate e il digitale può ampliare la platea dei fruitori dei corsi universitari, nel quadro di una nuova interdisciplinarità, ha dichiarato il magnifico rettore di UnitelmaSapienza. Per le imprese e gli addetti dei settori dell’idrico, dell’ambiente e dell’energia – ha spiegato il direttore generale di Utilitalia – utilizzare al meglio le nuove tecnologie e i processi digitali rappresenta una grande opportunità per migliorare le proprie performance e i servizi offerti ai cittadini. La partnership siglata con UnitelmaSapienza va proprio in questa direzione perché gli investimenti in formazione, l’analisi sugli impatti dei processi innovativi, lo sviluppo di nuove competenze e il rafforzamento dei legami con il mondo accademico rappresentano le strade obbligate per un miglioramento complessivo del sistema dei servizi pubblici. Utilitalia offre servizi di assistenza, di aggiornamento e di formazione, oltre ad attività di consulenza su aspetti contrattuali, normativi, gestionali, tributari e legali. La Federazione nasce dalla fusione di Federutility (servizi energetici e idrici) e di Federambiente (servizi ambientali). I numeri – Sono oltre 450 i soggetti associati, tra società di capitali, consorzi, comuni, aziende speciali e altri enti, con circa 100mila addetti complessivi, un valore della produzione pari a circa 40miliardi di euro e utili per 1,3miliardi.