Nino Quartarone, coordinatore dell’Assemblea territoriale di CittadinzAttiva Messina Centro ‘Salvatore Vernaci’, ha convocato i volontari ai quali ha deciso di affidare compiti operativi, alla luce di quanto emerso nella recente conferenza di organizzazione, per avere un gruppo motivato e coeso, che operi gratuitamente. A Grazia Calarco, che aveva già comunicato che a settembre ritornerà nel Benin, da volontaria, per continuare ad aiutare i medici del laboratorio di Anatomia Patologica al servizio della chirurgia oncologica, ha affidato la rete Salute che comprende il Tribunale per i Diritti del Malato e il Coordinamento delle Associazioni dei Malati Cronici. Al ritorno dal Benin, l’ha invitata a riprendere due significative vecchie battaglie di CittadinanzAttiva: la realizzazione del centro per la riabilitazione presso l’ex Ospedale Margherita, coinvolgendo tutto il mondo della Sanità, l’Ordine degli Avvocati e le istituzioni e del Centro di Eccellenza di Oncologia, necessario e non più rinviabile per gli ammalati di cancro. Ottenere la firma, da parte del Policlinico Universitario, del protocollo sperimentale d’intesa con il Dipartimento di Medicina Legale dell’INPS, per facilitare le procedure, amministrative e sanitarie, per i bambini fragili, autistici, Down, affetti da malattie rare è impegno di tutti i volontari. Ad Enzo Carditello, ha affidato la Rete dei Consumatori che si avvale dei procuratori dei cittadini per tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi di pubblica utilità (acqua, luce, gas, trasporti pubblici, servizi finanziari e assicurativi, telecomunicazioni, etc.). Lo ha invitato anche ad occuparsi del porto di Tremestieri, con due volontari altamente qualificati, l’ing. Mario Pizzino e Giovanni Pino. Dopo l’intervento di Mimmo Gemelli e dei pescatori del luogo, gli studi dell’ammiraglio Tommaso Santapaola e del climatologo Daniele Ingemi, CittadinanzAttiva si è convinta che si tratti solo di inutile sperpero di denaro pubblico, per cui lo ha ribattezzato porto di San Patrizio.
Inoltre, la realizzazione comporterà anche la distruzione dei villaggi limitrofi. Comunque, come è buona prassi della nostra associazione, per giungere a una soluzione positiva del problema si dichiara, da subito, disponibile a confrontarsi con il sindaco, l’ANCE e i sindacati per tentare di attuare quanto suggerito da Giovanni Frazzica, collegare l’autostrada al porto naturale. Nell’ambito dei Consumatoti, Domenico Interdonato continuerà a interessarsi delle Autostrade. Giustizia per i Diritti, la rete che è impegnata a tutelare i diritti dei cittadini, a lottare contro le emarginazioni, a contrastare l’illegalità e la corruzione, a essere a fianco dei cittadini che chiedono di tutelare i loro diritti in sede giudiziaria, sarà compito di Emilio Fragale. Mario Trupiano si interesserà della Scuola di CittadinanzAttiva, promuovendo azioni di pressione e di interlocuzione con le istituzioni per migliorare la sicurezza, la qualità, l’accessibilità delle scuole. Realizzerà, con la collaborazione dei volontari, un aggiornato monitoraggio così da inserirsi nel progetto ‘Impare sicuri’, in occasione della Giornata della Sicurezza nelle scuole si attiverà per coinvolgere studenti, famiglie e operatori con iniziative di informazione e prevenzione. Dino Smedile si occuperà della Disabilità. Antonio Morreale, curerà tutto quanto riguarda la Comunicazione. Nino Quartarone ha assunto l’impegno di attivare nel miglior modo possibile i gruppi di lavoro e il Centro di Ascolto.
