Halloween 2019, Magistro: “Diamo il buon esempio rifiutando di celebrare morte e violenza”

Ho scritto una lettera ai presidenti delle Consulte Giovanili locali, aderenti all’Assemblea Regionale delle Consulte, i quali hanno massima libertà di espressione e decisione. Tuttavia, credo sia necessario dire ‘No’ a tradizioni che nulla hanno a che fare con il nostro territorio, in cui la cultura pacifica, cristiana e tollerante si scontra con la violenza e il senso del macabro celebrati nel giorno di Halloween”. Così, in una nota il presidente dell’Assemblea regionale delle consulte giovanili, Alessandro Magistro, circa i prossimi appuntamenti legati alla notte del 31 ottobre.

Ogni anno, in tale ricorrenza, si consumano tragedie a colpi di arma da fuoco – come lo scorso anno in una discoteca californiana – violenze contro le forze dell’ordine, come in Francia, e centinaia di arresti. Si ricorda che a Cava dè Tirreni per esempio, lo scorso 31 ottobre, dei ragazzi in maschera hanno lanciato sassi, uova e barattoli di vernice contro un bus, seminando panico e ferito dei passeggeri colpiti alla testa da schegge di vetro. “Credo che, soprattutto nel rispetto delle vittime e delle loro famiglie – conclude il presidente, Magistro –, sia necessario che noi giovani diamo il buon esempio, a cominciare dal rifiuto di festeggiare un’americanata che richiama alla morte. Piuttosto, invito tutte le consulte siciliane a promuovere la vita nei loro territori di appartenenza, magari attraverso il richiamo alle nostre tradizioni locali, in netta antitesi con tale violenza”.