Nell’ambito delle celebrazioni dell’annuale ricorrenza della Celeste Patrona dell’Arma Maria Virgo Fidelis, del 78° Anniversario della battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano, giovedì 21, presso la Caserma A. Bonsignore, sede del Comando Interregionale Culqualber si è svolta una breve, toccante e sentita cerimonia in memoria dei Caduti. Il comandante interregionale, gen. C.A. Luigi Robusto, alla presenza di una rappresentanza di carabinieri in servizio e di quelli in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha deposto una corona di alloro al monumento ai Caduti rivolgendo un commosso pensiero ai caduti dell’Arma e alle loro famiglie. Alle ore 17.30, presso la Basilica Santuario Maria SS.MA del Tindari, i carabinieri del Comando Interregionale Culqualber hanno celebrato con una Santa Messa la loro patrona Maria Virgo Fidelis.
La Beatissima Vergine Maria, invocata col nome di Virgo Fidelis, è diventata “… massima Patrona Celeste dell’intera famiglia militare italiana chiamata Arma dei Carabinieri …”, a seguito di un ‘breve apostolico’ promulgato, il 14 novembre 1949, da Sua Santità Papa Pio XII e viene annualmente commemorata il 21 novembre, ricorrenza dell’eroica Battaglia di Culqualber, in cui il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptié mobilitato, il 21 novembre 1941, si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa. Relativamente alla ricorrenza della Virgo Fidelis, è da ricordare come il 9 aprile 1983, Papa Giovanni Paolo II, in una celebre omelia in occasione della sua visita pastorale alla Scuola Allievi di Roma, nell’elogiare i Carabinieri per il loro attaccamento alla Virgo Fidelis, ne evidenziò le qualità che li contraddistinguevano, indicando, non a caso, per prima la ‘fedeltà allo Stato’ poi la ‘dedizione al dovere’ e, quindi, lo ‘spirito di servizio’. Nel corso della giornata dedicata alla celebrazione della Celeste Patrona dell’Arma ‘Maria Virgo Fidelis’, il ‘78° Anniversario della battaglia di Culqualber’ e la ‘Giornata dell’Orfano’. è stato attribuito il ‘PREMIO DEL BUON PROFITTO’ devoluto dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma dei Carabinieri), in favore dell’orfana Matilde GIACOBBE allieva della scuola di Saponara.
L’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma dei Carabinieri), fondata il 5 ottobre 1948 con decreto del Presidente Einaudi, diede soluzione al complesso e delicato problema dell’assistenza alle famiglie dei numerosi militari scomparsi nella guerra, da poco finita, attraverso la realizzazione di istituti dove accogliere i giovani in particolari difficoltà o la corresponsione di ‘assegni di studio’ alle famiglie bisognose; nei suoi 71 anni di vita, l’Opera, voluta dall’allora Capo di Stato Maggiore dell’Arma, colonnello Romano Dalla Chiesa, padre del generale Carlo Alberto, ha visto passare nei suoi ruoli oltre 30.000 giovani, di cui 13.000 nei collegi.