Inquinamento dell’aria: A Nuova Delhi nascono gli ‘Oxygen bar’

Un sorso di…ossigeno. È quanto propone l’‘Oxygen bar’ aperto questa estate a Nuova Delhi, la caotica metropoli indiana, per offrire una pausa di ristoro dall’inquinamento urbano. Un vero e proprio menu propone agli avventori ampia scelta tra diverse aromatizzazioni: ossigeno alla lavanda, pepe, vaniglia, cannella, amarena, menta, e altre varietà di oli essenziali a base di spezie e aromatiche. Chi è alla ricerca di aria pura dovrà indossare una maschera nasale che viene collegata alla macchina per una sessione non superiore a 15 minuti. Piccoli break, dunque. Alla spina, viene qui erogato ossigeno purificato che, secondo quanto indicato nel menu, porterebbe specifici benefici a seconda dell’olio essenziale prescelto. L’eucalipto, ad esempio, lenisce il mal di gola e fluidifica la respirazione, mentre la vaniglia calma la mente. La menta verde rilassa i muscoli, mentre la menta piperita aiuta a eliminare la nausea. Tuttavia, viene precisato al bancone, che questo non è ossigeno medicato che si trova negli ospedali.

Oxy Pure nasce da un’idea di Aryavir Kumar, 26 anni, e Margarita Kuritsyna, 25 anni. Dopo averlo provato al The Venetian Resort di Las Vegas, Kumar ha pensato che Delhi potesse trarne beneficio, data la qualità dell’aria. “Siamo abituati a respirare solo il 21% di ossigeno. Mentre respirare quest’aria potrebbe non curare le malattie, ti aiuta a destabilizzarti e disintossicarti”, afferma il giovane imprenditore in una intervista di Shradha Shahani, pubblicata su Traveller. (Ansa)