Sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza e l’Avvocatura dello Stato per la realizzazione di forme integrate di collaborazione scientifica, didattica e formativa. Frutto dell’incontro tra mondo accademico e l’organo legale dello Stato, al quale sono assegnati compiti di consulenza giuridica e di difesa delle Amministrazioni Statali in tutti i giudizi civili, penali, amministrativi, arbitrali, comunitari e internazionali, si inaugura, oggi, la collaborazione tra Unitelma Sapienza e l’Avvocatura dello Stato che prevede, inoltre, possibili studi e ricerche condotte in sinergia, la partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali e internazionali, organizzazione di seminari e convegni scientifici. L’accordo, siglato dal magnifico rettore di Unitelma Sapienza, Antonello Folco Biagini, e dall’avvocato generale dello Stato, Gabriella Palmieri Sandulli, presso la sede legale di Via dei Portoghesi in Roma, ha visto la partecipazione del vice avvocato generale, Giuseppe Albenzio, e del direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche ed economiche, Gaetano Napoli, oltre ai referenti per la convenzione il prof. Franco Sciarretta, Unitelma Sapienza, e l’avv. dello Stato, Paola Zerman, Avvocatura dello Stato.
L’Avvocatura dello Stato, al cui vertice è l’avvocato generale dello Stato, è organizzata sul territorio attraverso una struttura centrale, l’Avvocatura Generale, con sede a Roma, e venticinque articolazioni periferiche, le Avvocature Distrettuali, dislocate in tutti capoluoghi di Regione o, comunque, dove abbia sede la Corte d’Appello. Tra gli obiettivi dell’accordo, vi è l’ammissione di studenti e laureati dell’università, da parte dell’Avvocatura, ad attività di tirocinio, da svolgersi secondo la normativa vigente presso il detto Istituto, e l’organizzazione dell’attività di formazione degli avvocati e procuratori dello Stato anche con l’ausilio dell’Università. “La partnership sottoscritta oggi con l’Avvocatura dello Stato si inserisce nel quadro delle iniziative che il nostro ateneo ha attivato per rafforzare il suo impegno nella formazione dei profili di alta preparazione – sottolinea il rettore, Antonello Folco Biagini – e, in particolare, rappresenta uno stabile strumento di crescita per i tanti professionisti che contribuiscono allo sviluppo culturale del nostro Paese”.