Messina – Cerimonia di avvicendamento nell’incarico di comandante interregionale dei Carabinieri

Giovedì 16 gennaio, nel corso della mattinata, in Messina, all’interno della Caserma A. Bonsignore, sede del Comando Interregionale Carabinieri Culqualber, alla presenza del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, gen. c.a. Giovanni Nistri, si è svolta la cerimonia di avvicendamento nell’incarico di Comandante Interregionale tra il generale di Corpo d’Armata, Luigi Robusto, e il generale di Corpo d’Armata, Carmelo Burgio. Alla cerimonia, hanno preso parte autorità militari, civili e religiose di Sicilia e Calabria, una delegazione della rappresentanza militare e dei commilitoni in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, nonché la rappresentanza della Scuola Militare Nunziatella di Napoli. La cerimonia ha visto lo schieramento della Bandiera di guerra e della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia e di un Reggimento di formazione, articolato su due battaglioni composti da militari dell’Arma territoriale, dei Carabinieri dei Reparti speciali operanti in Sicilia e Calabria e della Scuola Allievi di Reggio Calabria, che hanno reso gli onori militari.

Il generale Robusto, nel lasciare l’incarico di comandante del Comando Interregionale, ha rivolto un pensiero alla Bandiera e alle vittime del dovere, ringraziando tutte le autorità intervenute e ha sottolineato come il suo periodo di comando sia stato caratterizzato da rapporti veri, improntati sulla lealtà e sulla verità, perché, soprattutto in queste Regioni in cui si combattono mafia e ‘ndrangheta, ‘la verità sa meno di ipocrisia’. Quindi, ha concluso parlando ai giovani, al mondo della scuola, alle istituzioni locali e alla cittadinanza e ha, infine, lasciato in eredità ai ‘propri Carabinieri’ un Ordine del Giorno nel quale ha riassunto i valori che hanno ispirato il suo ultimo triennio di comando a Messina (si allega l’ordine del giorno del gen. c.a. Robusto).

Il generale Burgio ha espresso la propria personale soddisfazione per l’alto incarico conferito, assicurando il massimo impegno anche perché animato da una vita di sentimenti vissuti nell’Arma e ‘armato’ dell’orgoglio di essere originario di queste Terre. Poi, ha ringraziato i militari schierati che rappresentano idealmente tutti i militari del Comando Interregionale per l’impegno sin qui profuso, rammentando loro che è dovere del Carabiniere dare sempre lo stesso credito, lo stesso impegno e la stessa affidabilità che il cittadino riconosce all’Arma dei Carabinieri.

Il comandante generale, nell’esprimere il proprio apprezzamento ai militari presenti per gli eccellenti risultati conseguiti menzionando alcune tra più rilevanti operazioni condotte nell’ambito del Comando Interregionale, l’ultima l’operazione Nebrodi di ieri, ha rivolto il pensiero ai caduti e ai loro familiari ed alla Bandiera, paradigma dei valori dell’Arma. Ha, inoltre, sottolineato come, al di là dei rilevanti risultati operativi, sia ancora più importante, tanto più nelle Regioni del sud, la vicinanza, la prossimità e la disponibilità dei Carabinieri al cittadino, a tutela delle molteplici fragilità che attraversano la nostra società con comportamenti che si traducono nell’affidabilità dell’Istituzione che costituisce un punto di riferimento essenziale nel sistema della sicurezza in Italia.

Il generale Nistri, infine, ha salutato il generale Robusto ringraziandolo per il brillante lavoro svolto, con grande impegno, senso del dovere ed elevata professionalità dimostrati in oltre 45 anni di servizio da Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, formulandogli gli auguri affettuosi e sinceri per un avvenire ricco di serenità, salute e prosperità e ha indirizzato al generale Burgio gli auspici di buon lavoro.