I medici potranno rimanere in servizio anche superati i 40 anni di attività, ma entro i 70 di età. Lo prevede un emendamento del Governo al decreto Milleproroghe approvato dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Una misura già adottata in alcune Regioni e che viene consentita a tutto il Servizio sanitario fino al 2022. Inoltre, i medici specializzandi potranno essere inquadrati a tempo determinato e con orario parziale (per consentire, in contemporanea, di completare la specializzazione) già dal terzo anno di corso. Lo prevede un altro emendamento del Governo al decreto Milleproroghe approvato dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Gli specializzandi, dunque, saranno ammessi ai concorsi per l’accesso alla dirigenza sanitaria, ‘a partire dal terzo anno del corso di formazione’ e non più all’ultimo anno. Nel caso in cui lo specializzando vinca il concorso – prevede la norma – viene collocato ‘in graduatoria separata’. L’emendamento proroga al 31 dicembre 2022 la possibilità per le Asl di assumere, con contratti part time a tempo determinato, gli specializzandi inseriti delle graduatorie separate. (Ansa)
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