Misure urgenti per garantire lo stipendio dei lavoratori. A chiederlo ai sindaci della Provincia di Messina, sono i sindacati autonomi FIADEL e SIAD CISAL, fortemente preoccupati per chi è rimasto senza salario a causa dell’emergenza Coronavirus. “Lanciamo un appello alle amministrazioni che hanno appaltato i servizi – dichiara la dirigente sindacale, Clara Crocè – perché provvedano, in via prioritaria, non solo al pagamento degli stipendi dei dipendenti, ma anche alle cooperative e alle ditte esterne”. Una situazione particolarmente difficile è quella degli operatori dei servizi sociali: i vertici delle coop che si sono aggiudicate i bandi lamentano notevoli ritardi nell’incasso delle fatture (problema cronico acuito in questo periodo dalla chiusura di molti uffici comunali) e questo comporta inevitabili rinvii nel pagamento degli emolumenti dei lavoratori.
Ma FIADEL e SIAD CISAL puntano il dito anche contro le pubbliche amministrazioni che non mettono in campo tutte le misure necessarie per tutelate i precari. “Caso simbolo è quello degli orchestrali dell’Ente Teatro di Messina – incalza Crocè – che, a causa delle scelte scellerate del soprintendente Gianfranco Scoglio (mi riferisco alla brillante idea di far sottoscrivere i contratti dei professori d’orchestra direttamente con le associazioni musicali in occasione di tre eventi musicali del Teatro Vittorio Emanuele), non solo devono ancora essere pagati, ma non avranno neanche diritto alla disoccupazione. Abbiamo chiesto al soprintendente Scoglio di sostituirsi alle associazioni e di pagare direttamente gli orchestrali, anche perché lui stesso aveva assunto l’impegno di anticipare il pagamento dell’80% delle prestazioni – dichiara Clara Crocè –. Ma siamo stati presi in giro una settimana, con l’ente che diceva che i mandati erano già in banca. Ovviamente, non era vero e adesso Scoglio si giustifica sostenendo che l’associazione non ha fornito la delega per procedere al pagamento”.
Il SIAD CISAL sta preparando una diffida da inviare al Consiglio di Amministrazione dell’Ente Teatro di Messina per chiedere che si proceda immediatamente al pagamento di quanto dovuto dalla fine dell’anno scorso agli orchestrali.