Malta – Una Chiesa ospiterà 150 persone per la cura ai malati durante la pandemia

La Chiesa fornirà circa 150 assistenti che lavorano con gli anziani e alloggi temporanei come parte degli sforzi che ci sono in corso per offrire la propria assistenza professionale durante la pandemia del Coronavirus. Nella sua omelia di sabato sera, durante la messa della Veglia pasquale, l’arcivescovo, mons. Charles J. Scicluna, ha annunciato che il seminario sarebbe stato trasformato in una residenza per circa 100 persone che lavoravano nelle case della Chiesa per gli anziani. Altri cinquanta assistenti sarebbero stati alloggiati nella casa di ritiro di Mount St Joseph. La Chiesa – ha detto – avrebbe offerto tutti i posti che aveva a disposizione della comunità per assistere la società in questi tempi assai difficili. Nelle ultime settimane, gli operatori sanitari sono stati costretti a cercare un alloggio alternativo per proteggere le loro famiglie dallo scoppio della pandemia, mentre hanno continuato a confrontarsi con il virus nello stesso tempo che svolgevano il loro dovere professionale.

Durante la messa, mons. Scicluna ha affermato che la domenica di Pasqua avrebbe dovuto servire da faro di speranza per le persone tra l’epidemia del Coronavirus e ha invitato i fedeli a premere il pulsante di ripristino. Questo bellissimo atto di solidarietà da parte della Chiesa fa moltissimo senso quando qualcuno legge quello che ha detto Papa Francesco sulla rivista spagnola ‘Vida Nueva’ sugli anticorpi della solidarietà. Abbiamo potuto scoprire – elenca – quante persone (che già vivevano e che hanno dovuto subire la pandemia dell’esclusione e dell’indifferenza) hanno continuato a lottare, ad accompagnarsi e a sostenersi. Abbiamo visto l’unzione versata da medici, da infermieri, dal personale che riempie gli scaffali nei supermercati, dagli addetti alle pulizie, dai custodi, dai trasportatori, dalle Forze di Sicurezza, dai volontari, dai sacerdoti, dalle suore, dai nonni, dagli educatori e tanti altri ancora. Tutti loro, afferma Francesco, non hanno smesso di fare ciò che sentivano di poter fare e che dovevano dare.

di Fra Mario Attard