“Siamo veramente soddisfatti per il Decreto emanato dal Governo in merito alla definizione delle detrazioni di imposta al 110% relative agli interventi da realizzare nel patrimonio edilizio del Paese”. Lo ha annunciato il presidente della Consulta degli Ordini degli Architetti Siciliani, Pino Falze, in riferimento al cosiddetto ‘Decreto Rilancio’ emanato ieri sera dal Governo Conte. “Da una prima e rapidissima lettura, possiamo affermare che il Decreto contiene quanto da noi richiesto e fortemente voluto – continua Falzea – e sembra prevedere quelle misure indispensabili per mettere in moto un meccanismo a cascata in grado di rilanciare il comparto dell’edilizia, dopo un periodo così difficile, e, più in generale, l’economia del Paese e nel contempo di favorire la messa in sicurezza, la riduzione del consumo energetico e la riqualificazione del patrimonio edilizio del nostro Paese, anche attraverso interventi di bioarchitettura utili all’ambiente ed alla salute dell’uomo”.
“Siamo stati ascoltati – afferma Falzea – e il legislatore ha ben compreso l’importanza della leva fiscale per la messa in sicurezza, la riqualificazione energetica e ambientale, la rivitalizzazione dei nostri centri urbani”. “Una misura che approfondiremo nelle prossime ore, ma che già da un primo sommario esame ci appare straordinaria – conclude Falzea –, perché prevede anche la cessione del bonus fiscale a terzi, per cui i cittadini potranno riqualificare, rendere sicuro e di basso impatto ambientale il patrimonio immobiliare esistente a costo zero e senza alcuna anticipazione. Una proposta shock che consentirà a un settore in coma non solo di risvegliarsi, ma di iniziare a correre e far correre: il Paese intero ne potrà registrare i benefici”.