Aveva avuto diagnosticata con documentazione medica “una cecità parziale con residuo visivo in entrambi gli occhi non superiore a 1/20 con correzione”. E per questo gli era stata concessa dall’INPS, da ottobre 2005, una pensione di invalidità per un valore complessivo di 40 mila euro circa. Eppure, nonostante questa menomazione un sessantenne, nato in Svizzera, ma da anni residente a Campobello di Mazara è stato scoperto dai Carabinieri mentre guidava tranquillamente la sua automobile rispettando precedenze e segnaletica stradale senza apparente difficoltà anche per lunghi itinerari, senza indossare occhiali da vista. O mentre potava un albero a casa sua. Un miracolo? Non proprio. Secondo i magistrati si tratterebbe di una truffa aggravata e di indebita percezione di erogazioni dello Stato. Il giudice di Marsala – su richiesta della Procura della Repubblica – ha emesso nei confronti dell’uomo un sequestro preventivo di 18.500 euro. I carabinieri hanno sequestrato le somme nei conti correnti riconducibili all’indagato e bloccato la restante parte presso una compagnia assicuratrice. (Ansa)
Articoli correlati
Mingo, l’ex inviato di Striscia la Notizia condannato per truffa
Il Tribunale di Bari ha condannato alla pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione Domenico De Pasquale (in arte Mingo) e Corinna …
INPS: Truffe nel settore agricolo. Controlli a tappeto dei Carabinieri in tutta l’isola
Nel corso del corrente anno, i Carabinieri di Sicilia hanno effettuato un’imponente attività di verifica per contrastare le truffe all’INPS perpetrate attraverso i falsi …
Messina – Lezioni anti truffa: I Carabinieri tra gli anziani
Da una settimana, i dieci comandanti di Stazione della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, nei rispettivi territori di competenza, sono impegnati in una campagna …