Organizzata dalla Biblioteca centrale della Regione Siciliana Alberto Bombace, di Palermo, in collaborazione con Balarm, Historia Palermo, World War two Memory Museum e Giambra Editori, si terrà, venerdì 10 luglio 2020, alle ore 17.00, la presentazione del libro di Alfonso Lo Cascio 1943: La Reconquista dell’Europa. Dalla Conferenza di Casablanca allo sbarco in Sicilia. Dopo i saluti di Carlo Pastena, direttore della Biblioteca centrale della Regione Siciliana, sono previsti gli interventi di Michelangelo Ingrassia, docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Palermo, Danilo Maniscalco, architetto, e di Alessandro Bellomo, presidente di ‘Italia Storica’. Modera l’incontro il giornalista Mario Azzolini. Letture a cura di Cinzia Carraro. Sarà presente l’autore. La presentazione si terrà nell’Atrio della Biblioteca centrale della Regione Siciliana A. Bombace, in Corso Vittorio Emanuele, 429, a Palermo.
IL VOLUME – Il 1943 segna la svolta della Seconda Guerra Mondiale. La notte tra il 9 e il 10 luglio non fu solo il momento dello sbarco degli Alleati in Sicilia, ma anche il giorno in cui inizia la ‘Reconquista’ dell’Europa, quella lunga rincorsa che si concluderà soltanto a Berlino e riporterà il Vecchio Continente nell’alveo della libertà e della democrazia. Ma è, soprattutto, la scelta operata a gennaio nella Conferenza di Casablanca della ‘resa senza condizioni’ che determina il punto di non ritorno: dopo quella risoluzione, nulla sarà più come prima. Attraverso il racconto degli avvenimenti, il libro ripercorre quanto accadde in quei mesi. A partire dalle premesse che favorirono l’incontro di Casablanca e i contatti tra gli alleati che portarono a una maggiore unità di intenti e obiettivi comuni, le ragioni degli assenti, ma anche di coloro che furono ‘costretti’ a prendere parte alla Conferenza e, infine, le decisioni che ne scaturirono, consegnate alla storia con la dichiarazione finale e gli accordi per il proseguimento della guerra. Presente anche una breve cronistoria dell’evento: la ricostruzione, giorno per giorno, di ciò che avveniva nell’Anfa Camp, la zona militarizzata, creata appositamente e posta sotto la stretta vigilanza dai soldati americani, all’interno della quale si svolse l’incontro. Vengono descritte le conseguenze della riunione di Casablanca e le reazioni in Italia da parte del regime, della Monarchia e del Vaticano, inoltre, i motivi per cui gli alleati scelsero di invadere la Sicilia e i complessi preparativi dell’Operazione Husky, il più grande intervento militare nel Mediterraneo. Immancabile, quando si affronta l’argomento, un capitolo sul ruolo della mafia nello sbarco che ha visto, per molto tempo, contrapporsi tesi diverse anche alla luce dei nuovi documenti resi disponibili dagli archivi militari. E, infine, il momento in cui si materializzano le scelte della Conferenza: l’occupazione del ‘ventre molle dell’Asse’ con gli Alleati che muovono il primo attacco alla ‘Fortezza Europa’ e conquistano, in appena 38 giorni, l’intera Isola.