Messina – Verso il clou dei festeggiamenti in onore di San Placido e Compagni Martiri

Stanno giungendo al suo culmine i festeggiamenti in onore di San Placido a Messina nella Chiesa di San Giovanni di Malta. Ogni anno, si ricorda il prodigioso ritrovamento del 4 agosto 1588 quando, nel sottosuolo della Chiesa di San Giovanni di Malta, furono ritrovate le reliquie di San Placido e Compagni Martiri, Compatroni della Città, e scaturì una prodigiosa fonte d’acqua. Nonostante le limitazioni anti-Covid-19, il rettore, mons. Angelo Oteri – in sinergia con l’Arciconfraternita Compagnia di San Placido e l’Associazione Aura – ha stilato un ricco programma religioso e culturale. Già in corso di svolgimento, da sabato 1 agosto, il tradizionale triduo che vede alternarsi fino al 3 agosto vari sacerdoti. La giornata solenne di martedì 4 agosto si aprirà, alle ore 10.30, con la suggestiva discesa dal Sacello delle Reliquie dei quattro busti reliquari del 1624 dei Santi Placido, Flavia, Eutichio e Vittorino e collocazione sull’altare maggiore. Alle ore 11.00, Santa Messa presieduta dal rettore, mons. Angelo Oteri, e, alle 12.00, Solenne Supplica ai Santi Martiri Messinesi. Nel pomeriggio, la solenne concelebrazione eucaristica si svolgerà, alle ore 18.30, nella vicina Chiesa parrocchiale di San Giuliano, per gentile concessione dei Frati Minori Conventuali. Al termine della funzione, verrà comunicato il nome del primo governatore dell’ormai ricostituita Arciconfraternita Compagnia di San Placido, dopo il rilancio portato avanti dal commissario, prof. Marco Grassi. Come da antica tradizione messinese, dopo la Festa si svolgono il giorno dopo le Quarant’ore di Adorazione Eucaristica con l’esposizione del SS. Sacramento nella Chiesa di San Govanni di Malta, mercoledì 5, in maniera continuata, dalle ore 10.00 alle 18.00. La giornata si concluderà con la preghiera dei Vespri e la Santa Messa. Questa giornata è anche dedicata ai più bisognosi con raccolta straordinaria di alimenti che possono essere lasciati in chiesa.

I festeggiamenti si concluderanno giovedì 6 agosto con una particolare cerimonia che vedrà una Reliquia di San Placido varcare la soglia del Santuario del Carmine per rendere omaggio al Compatrono Sant’Alberto alla vigilia della sua festa. Dallo scorso anno, con la visita del braccio reliquario del Santo Carmelitano a San Giovanni di Malta, si cerca di valorizzare maggiormente i Santi Placido e Alberto con un momento di preghiera comune per far riscoprire alla cittadinanza gli antichi compatroni di Messina. Tra le nuove iniziative promosse quest’anno, lunedì 3 agosto, alle ore 19.30, a San Giovanni di Malta si svolgerà il primo raduno di tutti coloro che hanno il privilegio di chiamarsi Placido – anche con il diminutivo Dino – e Flavia. Ai partecipanti al primo raduno, verrà consegnata dall’Arciconfraternita di San Placido una preziosa pergamena ricordo. Altra novità sarà la possibilità di ritirare, nei giorni dei festeggiamenti, i particolari biscotti ‘Lingue di San Placido’, realizzati dal maestro pasticcere Placido Dell’Acqua a ricordo della lingua del Santo Martire tagliata dai pirati nel corso delle tremende torture. Si narra che San Placido anche senza lingua continuò a pregare e consolare i propri compagni di martirio. Altresì, come da tradizione, si potrà ritirare anche l’Acqua di San Placido che sgorga prodigiosamente dal sottosuolo della Chiesa dal 4 agosto 1588, dal punto preciso del ritrovamento delle Sante Reliquie. Infine, martedì 4 agosto, a partire dalle ore 21.00, visita guidata alla Chiesa di San Giovanni di Malta e al Museo del Tesoro di San Placido a cura dell’Associazione Regionale Guide Sicilia. Il ricchissimo programma merita un’attenzione particolare per riscoprire sempre più questa fondamentale pagina di Storia Messinese.