Un camaleonte, avvistato cento anni fa, è stato riscoperto in Madagascar da un team di scienziati durante una spedizione in quel territorio. Pare siano diversi gli esemplari viventi del Camaleonte di Voeltzkow che popolano l’Isola dell’Africa. Ricercatori del Madagascar e della Germania li hanno ritrovati di recente, durante una spedizione nel Nord-Ovest dell’Isola. La notizia – pubblicata sulla rivista Salamandra – informa che dall’analisi genetica si rileva un forte legame della specie con il Camaleonte di Labord. Collaborati dagli scienziati del Bavarian Natural History Collections ZSM, hanno reso noti alcuni particolari sul decorso di vita dei rettili. Pare che le specie si risveglino quando arrivano le piogge e si schiudono le uova. Successivamente, crescono, si accoppiano e muoiono nel giro di poco tempo, durata di vita raramente registrata per un vertebrato a quattro zampe. Frank Glaw, che si occupa di rettili e anfibi allo ZSM, ha detto che “Questi animali sono fondamentalmente le Effimere tra i vertebrati”, ha ancora aggiunto che la deforestazione rappresenta una minaccia per l’habitat naturale del Camaleonte di Voeltzkow. Dagli studiosi, è stata fornita anche una notizia particolare sulla femmina, mai studiata in precedenza, che pare esibisca “motivi particolarmente colorati durante la gravidanza e durante l’accoppiamento quando è stressata”.
di Sergio Lanfranchi