La curia arcivescovile ha ricevuto il Marchio dell’Uguaglianza dalla Commissione Nazionale per la Promozione dell’Uguaglianza (NCPE). Il Marchio di uguaglianza è stato assegnato alla Curia dell’arcivescovo per il suo impegno ad attuare politiche e pratiche di uguaglianza di genere e misure, a misura di famiglia sia come datore di lavoro che come fornitore di servizi. Il sig. Michael Pace Ross ha affermato che la Curia Arcivescovile mira a promuovere una cultura solidale e inclusiva per tutti i suoi dipendenti, stakeholder, utenti dei servizi e il pubblico in generale. Il certificato è stato presentato dal ministro della Giustizia, Uguaglianza e Governanza, l’on. Edward Zammit Lewis, e il segretario parlamentare per l’Uguaglianza, l’on. Rosianne Cutajar, al sig. Michael Pace Ross, segretario amministrativo dell’Arcidiocesi di Malta, all’Auberge d’Aragon a La Valletta.
Questa certificazione del Marchio di Uguaglianza alla curia arcivescovile maltese acquisisce maggior senso dopo l’osservazione fatta da papa Francesco sulla ‘società sana’, avvenuta durante l’udienza settimanale del cortile di San Damaso, del 9 settembre 2020. Egli disse: “Per costruire una società sana, una società inclusiva, giusta e pacifica, dobbiamo farlo sopra la roccia del bene comune. Il bene comune è una roccia. E questo è compito di tutti noi, non solo di qualche specialista. Diamoci da fare per seguire il buon esempio della curia arcivescovile maltese nel promuovere una cultura solidale e inclusiva per tutti!”.
di Fra Mario Attard