I Carabinieri presentano il Calendario Storico e l’Agenda Storica 2021. Dante, Pinocchio e l’Arma dei Carabinieri: Una sintesi dell’Italia

Quest’anno, le misure connesse al contenimento della pandemia non hanno permesso di presentare il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri ed. 2021 nell’ambito della consueta manifestazione. Tuttavia, il 14 novembre u.s., a Roma, il comandante generale, generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, ha voluto svelare al pubblico in video-collegamento l’ormai atteso prodotto editoriale, accompagnato da coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera: il prof Aldo Onorati e lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, con il giornalista Aldo Cazzullo a tenere le fila del racconto, che celebra Dante Alighieri, uno dei massimi simboli italiani di cui ricorre il settecentenario della scomparsa. Per il Calendario Storico del 2021, l’Arma dei Carabinieri si è affidata alla penna di Valerio Massimo Manfredi, cantore e custode della storia antica, e alle tavole realizzate da un esponente della Transavanguardia italiana, Francesco Clemente. Un maresciallo, Donato Alighieri, emblema del buon carabiniere, toscano come il sommo poeta, è il filo conduttore trasversale fra i dodici racconti, uno per ogni mese. Alighieri, colto fino al punto di conoscere a memoria l’intero poema, narra di vicende verosimilmente accadute nel suo percorso di carriera e nelle diverse esperienze operative maturate, percependo le parole di Dante come fonte insostituibile d’ispirazione per coraggio, inventiva e generosità. Le storie, ispirate da episodi di vita vissuta, e le immagini, raffiguranti simboli ed elementi dei Carabinieri facilmente riconoscibili, si sposano e dialogano fra loro in una letteratura mista che riporta a stili ed epoche da cui traspare lo spirito eroico del militare e la consapevolezza di trovare anche nei gesti più piccoli il coraggio di una vita di Valore, facendo, inoltre, da contrappunto alle terzine della Divina Commedia del sommo poeta e celebrarne il 700esimo anniversario della scomparsa.

Nella forza delle parole si distinguono, in modo tangibile, i livelli di cura e attenzione espressi nelle attività del narratore, così come lo spirito di sacrificio e fedeltà del Carabiniere che veglia ogni giorno sugli altri. La tiratura sarà di oltre un milione di copie, di cui circa 10.000 in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese e arabo).  Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2021 dell’Agenda, incentrata sul tema ‘Pinocchio e i Carabinieri’, ove è tangibile il legame indissolubile tra il celebre racconto e l’Arma, celebrando così i 140 anni dalla prima apparizione pubblica dell’opera di Carlo Lorenzini – conosciuto come Collodi – e ricordando, al contempo, le sue espressioni nel mondo delle arti grazie al prezioso contributo offerto da moltissimi illustratori e artisti in una sorta di sfida artistica. In quasi un secolo e mezzo di storia, sono stati moltissimi, tra i più celebri illustratori e artisti, che si sono cimentati nella sfida di raccontare le vicende del burattino. Una storia caratterizzata dal registro narrativo avvincente e da un susseguirsi di immagini letterarie suggestive che regalano uno spazio senza tempo all’iconografia dei Carabinieri. Una forza evocativa capace di creare un binomio culturale ancora oggi inscindibile: ‘Pinocchio e i Carabinieri’. Altre due opere completano l’offerta editoriale: Il Calendarietto da tavolo, dedicato al gioco e all’uomo, come importante attività svolta da bambini e adulti. L’attività ludica risponde non solo al bisogno primario della persona per rigenerarsi, ma rappresenta anche il ponte insostituibile fra l’universo dei piccoli e quello dei grandi, aprendo la porta segreta del dialogo tra generazioni. L’intero ricavato della vendita sarà devoluto in beneficenza.