‘Orange the World’: Contro la violenza sulle donne 16 giorni di attivismo

Il Soroptimist International Club Messina – presieduto da Viviana Girasole – come ogni anno aderisce alla campagna mondiale ‘Orange the World’, colora il mondo di arancione, che inizia il 25 novembre e si conclude il 10 dicembre, Giornata per I Diritti Umani. 16 Giorni di attivismo che ci vedono unite per realizzare iniziative e azioni di sensibilizzazione utilizzando il colore arancione simbolo di un futuro senza violenza di genere e il motto dell’Unione: ‘DECIDO IO’. “Tutte noi – afferma la presidente del club, Viviana Girasole – saremo promotrici di una mobilitazione corale contro la violenza di genere sotto qualsiasi forma si manifesti: fisica, psicologica, economica. Ovunque ci siano violazioni dei diritti fondamentali, noi daremo voce a chi vive nel silenzio soprusi e prevaricazioni. Proprio quest’anno, siamo chiamate a un impegno più concreto e diffuso perché, come indicano i dati dell’Agenzia delle Nazioni Unite, il Coronavirus – emergenza generata dal Covid-19 e il lockdown – sono stati causa di un aumento esponenziale della violenza sulle donne”.

Quest’anno, il Soroptimist International Club Messina ha scelto di illuminare di arancione la Caserma dei Carabinieri dove è stata istituita la ‘Stanza tutta per sé’, aula d’ascolto per sostenere la donna nel delicato momento della denunzia delle violenze subite proprio per accendere l’attenzione su un luogo sicuro pensato da Soroptimist a cui rivolgersi per avere protezione; verrà illuminata anche la Prefettura e il bastione con la stele della Madonnina, un simbolo per la Città di Messina, visibile anche da chi transita nel territorio. Sempre nell’ambito della campagna ‘Orange the World’, il Soroptimist International d’Italia, quest’anno, ha deciso di affiancare con il suo patrocinio l’Associazione femminile Confagricoltura donna e il progetto Le Clementine. Le clementine IGP calabresi saranno vendute online e il ricavato sarà devoluto interamente alla Rete D.I.R.E., a cui aderiscono 80 centri antiviolenza in tutta Italia. “L’obiettivo – spiega la presidente, Girasole – è duplice: sensibilizzazione contro la violenza sulle donne ricordando Fabiana Luzzi, giovane studentessa calabrese massacrata dal fidanzato in un agrumeto nella Piana di Sibari – simbolo di tutte le donne cadute vittima di violenza – e sostenere l’imprenditoria femminile calabrese, e l’impegno di tante donne in agricoltura e della loro capacità di realizzare sogni e imprese per liberarsi dalla dipendenza economica che è spesso all’origine di un rapporto sciagurato.

Inoltre, l’iniziativa ci consentirà di donare un concreto supporto economico ad associazioni e centri antiviolenza che, quotidianamente, sostengono e aiutano le donne ad uscire dal tunnel della violenza”. Nell’ambito dei 16 giorni di attivismo, il Soroptimist International Club di Messina organizza, il 3 dicembre, su piattaforma online, alle ore 17.00, l’incontro ‘Donne, lavoro tra conquiste e disparità’. Interverranno Alessandra Calafiore, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Messina, Mirella Crisafulli, consigliera di parità Provincia di Messina, e Antonella Giardino, comandante Compagnia Carabinieri Messina Sud. Questi 16 giorni si concluderanno il 10 dicembre con il Soroptimist Day che è la giornata più importante dell’anno sociale soroptimista e, non a caso, coincide con l’Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo – sancita a Parigi proprio il 10 dicembre 1948 per l’esaltazione della dignità, della libertà e dei diritti di ogni essere umano – e l’altissimo significato di questa ricorrenza rappresenta la regola dalla quale nascono l’impegno, l’attività e la condotta di vita di tutte le soroptimiste.