Legambiente Messina: “Vi ricordate la sanificazione delle spiagge di questa estate a Messina?”

Legambiente Messina è riuscita, finalmente, dopo oltre tre mesi dalla richiesta e grazie all’intervento dell’Assessorato Regionale Enti locali, a sapere quale prodotto sia stato usato per la sanificazione delle spiagge cittadine questa estate. Non sono state chiarite invece le modalità e i prodotti utilizzati per la disinfestazione delle strade cittadine. Quanto da noi ricevuto è stato trasmesso agli organi sanitari e di controllo (ARPA e ASP) al fine di approfondire le caratteristiche dei prodotti utilizzati e il loro possibile impatto sulle matrici ambientali, accertando eventuali violazioni di legge. Da nostre ricerche (visto che non ci è stata trasmessa una scheda tecnica del prodotto), sembrerebbe che il prodotto usato per la sanificazione delle spiagge contenesse componenti quali benzalconio cloruro/ammoni quaternari (principi attivi del Lisoform per intenderci) che non solo sono ritenuti poco attivi nei confronti del virus Sar Cov2, ma che anzi potrebbero, perfino, essere molto tossici per gli organismi acquatici. Riguardo agli interventi di disinfestazioni sulle strade cittadine, la società è stata reticente nel fornirci adeguate informazioni su prodotti e modalità utilizzate, ma dalle informazioni ricavate dagli organi d’informazione e dalle comunicazioni social di MessinaServizi Bene comune e del sindaco, ricaviamo che il prodotto utilizzato in funzione anti Covid sarebbe stato l’ipoclorito di sodio (candeggina), il cui uso diffuso sul territorio e irrorato in maniera scorretta – come sembra si sia fatto a Messina a giudicare dalle immagini diffuse sui social e dagli organi d’informazione – è stato sconsigliato espressamente dall’ISPRA e dal Ministero dell’Ambiente. In attesa dei riscontri di ARPA e ASP, non possiamo che augurarci che per i futuri interventi di disinfestazione/sanificazione sul territorio comunale il Comune di Messina si relazioni in maniera preventiva con gli organi sanitari e di controllo per evitare potenziali danni alla salute dell’uomo e dell’ambiente.

Cinzia Oliva – presidente Circolo Legambiente Messina