Il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di tre soggetti, ritenuti responsabili – in concorso tra di loro – del reato di usura pluriaggravata. L’azione investigativa in questione rappresenta l’epilogo delle più recenti indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina su una triste vicenda che ha visto un imprenditore costretto dal giogo usuraio di persone senza scrupoli. Nel mese di agosto del 2019, la vittima si è presentata presso gli Uffici della Squadra Mobile della Questura di Messina, rappresentando – a causa delle difficili condizioni economiche in cui versava – di essere stata costretta a chiedere del denaro liquido a credito. Quindi, per il tramite di Morvillo Antonino, suo conoscente, l’imprenditore è stato messo in contatto con un altro odierno arrestato, Venuti Nunzio, ottenendo un prestito di 3.000 Euro e restituendo, in trenta giorni, la somma di 4.000 Euro.
Articoli correlati
Ferragosto. Controlli della Polizia di Stato a Messina
Un ferragosto all’insegna della sicurezza è l’obiettivo del dispositivo di sicurezza discusso in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto …
Messina – 100 Cani randagi trasferiti in provincia di Reggio Calabria
A pochi giorni dal previsto trasferimento di circa 100 cani del Comune di Messina, dai canili siciliani che li ospitano in un canile della …
Costituita l’Associazione Nazionale Giudici Tributari
Per una riforma della giustizia tributaria con giudici professionali a tempo pieno ed esclusivo e con riconferma di quelli in servizio, il 3 dicembre …