Il Natale, l’avvenimento più grande della storia

Il Natale è l’avvenimento più grande della Storia, ha vinto e vincerà le sfide grandi e nuove, poichè è l’Irruzione del Divino nel tempo. Vincerà la sfida “luciferina” del “nuovo umanesimo” che vuole sostituire l’io a Dio. Emblematico, a tale riguardo, il libro di Scalfari che ha per titolo, “Incontro con Io”. Impersona, in pieno, proprio quell’uomo naturalistico che il cardinale Ruini individua con il “nuovo e grande sfidante” della visione cristiana della vita. Gli uomini, tutti presi dal fumo di sè, dal narcisismo, non si accorgono delle loro miserie, dei loro limiti, dei loro vecchi e piccoli pregiudizi; non si accorgono di una grande e nuova cosa che accade: il Natale del Signore che è una Festa antica ma sempre nuova, una Festa eterna, una Festa dell’anima. Dio si è fatto uomo, Dio è venuto e viene ogni giorno, nell’Eucaristia, scende ogni giorno sull’Altare, tramite i suoi ministri per riempire la nostra precaria esistenza di amore, di bellezza, di significato. Bisogna essere poeti per poter gustare, sino in fondo, il senso del Natale ed entrare, sempre più, nel Mistero: un Bambino è venuto e viene a sostenerci e a regalarci quella gioia, quella speranza di cui tutti abbiamo bisogno in questo nostro tempo così travagliato.

di Alfonso Saya