Nella prestigiosa cornice di Palazzo Trabia del Comune di Santo Stefano di Camastra – nel rispetto delle misure anti Covid-19 e con ingresso consentito solo alla stampa e ai partecipanti autorizzati dall’Ente Parco e dal Comune di Santo Stefano di Camastra e, ovviamente, ai familiari –, si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso fotografico dell’Ente Parco, intitolato a Luigi Catania, studente universitario originario di Santo Stefano di Camastra, prematuramente scomparso, e la presentazione del Calendario del Parco 2021. Ad aprire i lavori il moderatore Gino Fabio, il quale ha presentato l’evento trasmesso online attraverso la pagina facebook e ha sottolineato l’impegno di Luigi Catania ‘ragazzo del territorio’ che ha elaborato la tesi di Laurea sul Parco, ma che ha anche scommesso sul territorio creando un’attività agricola, aprendo alla commercializzazione dei prodotti tipici del territorio e illustrando i motivi dell’iniziativa sul concorso fotografico. A prendere la parola per i saluti istituzionali il presidente del Consiglio di Santo Stefano di Camastra, Marila Re, che ha definito “momento di grande spessore il ricordo di Gigi Catania, ragazzo di questa terra” che è stato libero di coltivare i suoi interessi, attraverso la sua cultura, la sua capacità e la sua intelligenza concreta, e che ha manifestato, nei confronti del presidente, compiacimento per il progetto sposato dal Parco dei Nebrodi “grosso contenitore di contenuti”.
Grato per la vicinanza verso la comunità stefanese, con l’iniziativa nella prestigiosa sede, il sindaco, Francesco Re, ha ringraziato il presidente del Parco, Domenico Barbuzza, e, poi, si è rivolto ai familiari di Gigi Catania, l’amico prematuramente scomparso e ne ha ricordato l’esempio di vita e la testimonianza di quello che è stato e che ha lasciato in maniera indelebile nella comunità stefanese, e, onorando la sua memoria, l’invito a continuare il suo lavoro. Il presidente del Parco, Domenico Barbuzza, prima ha portato i saluti dell’ex commissario, Gianluca Ferlito, e dell’on.le Bernadette Grasso che, per impegni istituzionali, non sono stati presenti alla manifestazione, poi, ha ringraziato la famiglia di Gigi Catania sottolineando che, sebbene non avesse conosciuto il ragazzo, in molti glielo hanno descritto come una persona umile, che amava questa terra in maniera viscerale tanto da realizzare la tesi e, toccato dalle manifestazioni di stima, ha ritenuto che “non si può non continuare a ricordarlo con altre iniziative”. Poi, attraverso lo schermo gigante sono state proiettate le più belle immagini degli scatti selezionati in concorso, che hanno formato il calendario 2021 del Parco e che raccontano vita, paesaggi, arte e religiosità dell’affascinante territorio dei Nebrodi. Quindi, la premiazione che ha visto un ex al primo posto: Pietro Bertè di Rocca di Caprileone e Basilio Artino Martinello di Alcara Li Fusi, al secondo posto: Carmela Lenzo di Torrenova e al terzo posto: Antonino Barbera di Castelvetrano, mentre, un riconoscimento speciale è stato conferito al giovanissimo amante della fotografia, Antonino Vaneria di Alcara Li Fusi. Anche al padre di Gigi Catania è stata consegnata una targa-ricordo in ceramica. A consegnare i premi, oltre al presidente del Consiglio, Marila Re, anche il sindaco, Francesco Re, il presidente del Parco, Domenico Barbuzza, il neo direttore dell’Ente, Ignazio di Gangi, e il padre di Gigi Catania.
di Santina Folisi