Un nuovo corallo popola i nostri mari

Nel Mediterraneo esiste un corallo nero che s’illumina al tocco, una specie che, finora, era stata segnalata soltanto nell’Oceano Pacifico, attorno ai 700 metri di profondità, lungo la costa californiana. La scoperta si deve all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), che nei giorni scorsi ha rinvenuto il raro corallo nelle acque di Capo San Vito, nella Sicilia occidentale, durante una campagna di ricerca a bordo di una nave oceanografica. Il corallo, chiamato Savalia lucifica, è stato trovato a una profondità di 270 metri da un robot sottomarino e si distingue da specie simili, come la Savalia savaglia, perché s’illumina quando viene stimolato dal contatto fisico. La rarissima specie fa parte del gruppo degli “zoantidei” e non era mai stata segnalata prima nel Mar Mediterraneo.

La scoperta è avvenuta nel corso di una campagna di ricerca finanziata dal ministero dell’Ambiente e mirata allo studio delle popolazioni profonde di corallo rosso nell’arcipelago delle Egadi. Alla campagna hanno partecipato i ricercatori dell’università Politecnica delle Marche, l’Università di Pisa, gli atenei di Napoli “Parthenope” e Bologna insieme ai ricercatori dell’Ispra.