Jessi Combs, la pilota statunitense, soprannominata “La Regina degli Hammers”, molto nota nel mondo dei motori e della televisione per avere condotto il reality “Xtreme off-road 4×4”, ha perso la vita in un incidente e aveva solo 36 anni. Voleva superare i limiti di velocità su quattro ruote, nonostante avesse già raggiunto dei record impensabili per i comuni mortali. Il mondo dei motori ha appreso la notizia con sgomento, è sotto shock per l’incidente pauroso cui è andata incontro nel deserto di Alvord, nel sud-est dell’Oregon. Conosciuta come la donna-razzo più veloce del mondo, per avere toccato i 768 Km orari nel 2016, obiettivo non convalidato ufficialmente, a bordo di un caccia supersonico F-104, una sorta di auto-razzo, a cui erano state applicate ruote speciali e tolte le ali, il 27 agosto 2019 ha tentato la nuova impresa ad altissima velocità, che si è trasformata in tragedia, per superare ogni primato raggiunto, compreso quello stabilito nel 1976 dall’americana Kitty O’Neil. Non doveva competere con nessuno, se non con se stessa, ma non ce l’ha fatta.“Non ho mai amato nessuno quanto questa straordinaria donna” ha scritto su Instagram un membro della squadra di Combs che ha tentato, invano, di soccorrerla. La passione per i motori aveva spinto Jessi ad approfondire i suoi studi fino alla laurea alla WyoTech, un college di studi che preparano gli studenti alle carriere automobilistiche anche come tecnici. Il suo destino si è compiuto, purtroppo, il 27 agosto u.s., giorno in cui ha superato ogni pensabile limite umano per trovare la pace.
di Sergio Lanfranchi