A conclusione della manifestazione ‘Il Culto e l’iconografia dell’Odigitria’, svoltasi al complesso monumentale Guglielmo II, si è tenuto in serata un partecipatissimo Concerto di Natale, eseguito dal Goethe Chor. A ospitare i coristi, l’elegante cornice della Chiesa degli Agonizzanti, gioiello del barocco di Monreale. Il concerto, nell’ambito del palinsesto di una giornata dedicata all’arte e alla valorizzazione del bello, ha rappresentato un corollario ideale sugellando in maniera complementare un percorso di promozione culturale. I brani, cantati virtuosisticamente a cappella dal coro polifonico, hanno spaziato all’interno del repertorio della tradizione natalizia medievale e moderna. Bissato il celebre ‘Angeles Dei’ del compositore Morricone. Presenti, insieme a un pubblico emozionato, il presidente del consiglio comunale, Marco Intravaia, e l’assessore Giuseppe Pupella, che hanno sottolineato il taglio di qualità offerto da un’iniziativa condivisa e sentita da tutti i partecipanti. In particolar modo, ha detto Intravaia, il topos dell’Odigitria, di Colei che indica la via, è auspicabile anche oggi, nella vita privata come in quella pubblica.
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