La cerimonia di consegna del Premio Giornalistico, intitolato al giornalista Umberto Gaberscek, si è svolta nell’Auditorium di Nizza di Sicilia, davanti a un folto pubblico proveniente da Messina e da tutta la riviera Jonica del messinese. Presenti i sindaci di: Nizza di Sicilia, Piero Briguglio che ha ospitato l’evento, di Messina, on. Cateno De Luca, di Taormina, Mario Bolognari, il presidente dell’Unione dei Comuni, Davide Paratore, e quasi tutti i sindaci dell’area Jonica costiera e montana, gli amministratori locali, assieme ad amici e tanti conoscenti che, negli oltre dieci lustri di attività, ne hanno apprezzato lo stile e la correttezza nel fare giornalismo.
Presenti anche molti colleghi giornalisti amici di sempre come, Carmelo Caspanello, Pino Prestia, Gianluca Santisi, Leonardo Romeo, Teresa Prestigiacomo, Franco Arcovito e Roberto Roma. Presente anche Carmelo Occhino, segretario nazionale dei Giornalisti Europei AEJ, Crisostomo Kriss Lo Presti, che lo ha ricordato per la suo grande attaccamento alla famiglia e al lavoro, anche Domenico Interdonato, presidente dell’UCSI Sicilia, ha tracciato la figura di maestro di giornalismo e imprenditore: “Umberto ha tenuto a battesimo e cresciuto tanti colleghi, lungimirante nel creare prima la Radio e poi la Tv Tele90, realizzata assieme alla moglie Carmela De Filicaia e che, ancora oggi, vive e opera intensamente in un’area che va da Taormina a Messina”. Presenti anche il figlio Francesco e il genero Mario D’Agostino.
Il premio giornalistico è stato assegnato a Nuccio Anselmo, brillante giornalista della Gazzetta del Sud, e consegnato dalla figlia Lucia Gaberscek. Pregevole ed elegante il premio, l’opera in acciaio è stata realizzata dal maestro Nino Ucchino. La serata è stata condotta dal giornalista Fortunato Marino e i momenti più importanti sono stati scanditi dalle armoniose note musicali dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta dal Maestro Antonino Pellitteri. L’evento, patrocinato dal Comune di Nizza di Sicilia, ha visto momenti toccanti quando sono stati proiettati dei video che hanno ricordato l’alluvione di Scaletta e la Vara di Fiumedinisi. Tante le testimonianze portate sul palco dell’Auditorium nizzardo; è stata una vera festa dedicata al ‘direttore’ Umberto, giornalista vero, memoria storica del territorio che, con il suo impegno, ha contribuito a farlo conoscere e valorizzare.