La band milanese dei Fuoricentro è pronta per tornare sulle scene, non appena sarà terminato il lockdown, con un nuovo singolo dal titolo Con un mazzo di rose. Un brano fresco e dalle influenze anni ‘80, perfetto per l’estate ormai alle porte, che parla di distanze tra le persone. Distanze non fisiche, bensì psichiche, in una società dove le relazioni superficiali sono all’ordine del giorno e che vede troppo spesso gli individui presi da loro stessi e incuranti del prossimo. Con un mazzo di rose sarà il primo di una serie di singoli di un album, che segna un cambio di passo della band e l’inizio di un nuovo capitolo del loro percorso artistico. Intanto, la band – capitanata dal frontman, Maurizio Camuti – sente di lanciare un messaggio di incoraggiamento alla loro Milano, Città a cui hanno dedicato anche un brano omonimo patrocinato dal Comune: “Milano è sempre stata una Città aperta all’arte e accogliente con gli artisti, che sono stati fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria e dal conseguente lockdown. È importante, ora più che mai, che si consideri l’arte non più come un elemento di contorno, ma come una parte essenziale della vita. In questo periodo, sono stati la musica, la letteratura e il cinema, a tenerci compagnia e quindi bisognerebbe dare all’arte il giusto valore e il giusto peso”.
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