Indagine Istituto Demoskopika: In caso di nuovo lockdown crisi nera per il turismo

La pandemia ha messo letteralmente in ginocchio il settore turistico, dalle compagnie aeree, alle società di navigazione, passando da hotel e ristoranti. I turisti extraeuropei non visitano più i nostri luoghi e, da 8 mesi a questa parte, la situazione non fa che peggiorare, mentre un secondo lockdown potrebbe davvero essere il colpo di grazia finale per il settore. A svolgere l’indagine, è stato l’Istituto Demoskopika sulla base di dati rilevati da alcune fonti quali Siope, Banca d’Italia, Istat, UnionCamere e Cerve. Se si decidesse, nell’immediato, per un secondo blocco totale delle attività, il turismo potrebbe perdere, nei soli due mesi finali dell’anno in corso, 13 milioni di arrivi e 35 milioni di presenze con una contrazione della spesa per 4 miliardi di euro. Quasi 100 mila imprese del comparto turistico italiano rischierebbero, in più, il fallimento a causa di una ulteriore perdita di solidità finanziaria con una contrazione del fatturato pari a circa 23 miliardi di euro. Una mortalità imprenditoriale che si ripercuoterebbe, immediatamente, sul mercato del lavoro con una perdita di ben 440 mila posti. Segno negativo anche per le casse comunali, con mancati incassi, in soli 60 giorni, di oltre 84 milioni di euro. Le dichiarazioni del presidente della Demoskopika, Raffaele Rio, non lasciano dubbi sulla gravità della situazione “Non è più tempo di soluzioni giornaliere: il Governo riconosca lo stato di calamità turistica, lo stato di crisi e programmi finalmente un Piano di rilancio integrato del comparto turistico includendo anche proposte e risorse delle istituzioni ai vari livelli, a partire dalle Regioni. Un unico pacchetto di provvedimenti che, nell’immediato, contenga misure di azioni di tutela a imprese e lavoratori autonomi della filiera quali, ad esempio, il credito d’imposta, il rafforzamento degli ammortizzatori sociali o l’istituzione di fondo per la copertura delle insolvenze o dei fallimenti”.

di Sergio Lanfranchi