Poesia – Il tempo sospeso

Davanti all’inconoscibile,

l’angoscia,

Davanti a un telo bianco

il gelido rumore di un respiratore,

Davanti a un sole morente

la caducità

di un silente universo.

È una lama tagliente

che si insinua,

sotto il peso insondabile

di eclissi di cieli

e stelle frantumate.

Solo nelle memorie del cuore

intatte identità,

carezze che sfiorano

l’ansimante respiro.

Aleggia l’ombra della notte

sui camion in fila,

Eppure è mattina ma la città tace.

Il vento stamane è afono

e la pioggia eco

di un dolore lacerante.

Senza sentieri tracciati

arriverete tutti alla meta,

Dimora pregnante

di un’eterna gioia,

immune da ogni pericolo.

E io,

Resto qui, immobile,

in sconfinate lontananze

Mentre il Tempo

continua, noncurante, a invecchiare.

di Rosanna Affronte