La Eleonora Duse dello Stretto
si ricongiunge alle braccia dell’eternità.
La sua voce cantilenante dai toni bassi e rochi
portava al contempo la sonorità della terra.
Dotata di ancestrale memoria cantava
“Miti leggende tradizioni!”
cullando tra le braccia gli echi
di un mare sovrano e tiranno.
Poeta e cantore della nostra terra
intensamente ha vissuto e recitato
il palcoscenico e la storia della nostra vita.
Nella memoria della mia esistenza
risuona sovente l’eco della sua voce …
“Sbaddillata chi fai … sugnu Maria”
Cara Unica Indimenticabile Maria Costa.
di Fortunata Cafiero Doddis