Chi la capisce questa forza?
O forse chi la sponsorizza?
Chi la giustamente promuove?
Chi la più la idealizza?
L’arte rimane sempre sorda
A chi la vuole controllare,
Si indurisce al moralista
Non certo vuole con lui a che fare.
L’arte è sì per gli umili
Per quelli che contano niente,
L’arte è certo per coloro
Che non fingano il sapiente.
L’arte significa la vita
Non tollera la rigidità,
L’arte unisce mente, corpo
spirito, che spiritualità!
L’arte è la fuori area
L’arte agisce con dolcezza
A chi la cerca per sanare
Quel cuore dall’amarezza.
L’arte è la scienza valida
Per la pura ispirazione,
Che non assume parole
Ma dolci gesti e azioni.
L’arte è saggia, guai a chi
La cerca per essere forte,
L’arte lo punisce davvero
Chiamandolo: ‘Falso dottore’.
L’arte, la sapiente follia
L’arte, la guida all’al di là,
L’arte, la dolce campagnola
Che ci apre alla santità.
L’arte
È vacante
Quando e troppa affascinante
È gustante.
Mah! Questa arte!
di Fra Mario Attard